Milan, quante giornate di squalifica rischia Jovic?

Jovic squalifica

Milan, quante giornate di squalifica rischia Jovic? - (Photo by PIERO CRUCIATTI/AFP via Getty Images) - www.calcioinpillole.com

Jovic Squalifica – L’attaccante serbo del Milan ha ricevuto un cartellino rosso nel corso del match di ieri sera contro il Monza, ed ora dovrà ovviamente scontare una squalifica. Ecco quante partite potrà potenzialmente saltare il giocatore secondo l’ex arbitro Luca Marelli. 

Oltre alla bruciante sconfitta di ieri contro il Monza, il Milan dovrà fare i conti, per i prossimi impegni, anche con la squalifica di Luka Jovic. L’attaccante serbo è stato infatti espulso nel corso del match di ieri contro i brianzoli, a causa di una sbracciata ai danni di Izzo. Inizialmente l’arbitro aveva optato per un cartellino giallo, ma dopo aver rivisto l’episodio ed essersi confrontato con i colleghi al VAR ha deciso di cambiare la punizione, estraendo il cartellino rosso. Un episodio del genere non passerà sicuramente inosservato, ma quante giornate di squalifica rischia effettivamente l’ex attaccante di Real Madrid e Fiorentina? A fugare ogni dubbio ci ha pensato l’ex arbitro Luca Marelli, intervenuto a DAZN.

Jovic squalifica
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Milan, quante giornate di squalifica rischia Jovic dopo la sbracciata a Izzo?

“Jovic è stato ammonito per poi essere espulso per condotta violenta, rischia almeno due giornate di squalifica. L’on field review si risolve velocemente se lo aspettava anche lui, sapeva di aver commesso un gesto che col calcio non centrava assolutamente nulla”.Queste le dichiarazioni dell’ex direttore di gara a DAZN, che evidenzia quanto il gesto del serbo sia fuori dal concetto di sport. Il giocatore rischia di stare fuori per almeno due giornate, ed il Milan dovrà quindi trovare delle soluzioni alternative in fase offensiva. Luka Jovic era inoltre reduce da un periodo piuttosto positivo in maglia rossonera, tanto che la dirigenza sta pensando concretamente di acquisirlo a titolo definitivo in estate. Ora i rossoneri dovranno fare a meno di lui in un periodo cruciale e ricco di impegni.