Milan, prima del derby c’è l’impegno europeo contro la Stella Rossa
Tornano le coppe europee e il Milan avrà subito la possibilità di riscattarsi dopo la debacle in campionato in casa dello Spezia. I rossoneri, giovedì 18 febbraio alle 18.55 faranno visita alla Stella Rossa nella gara valida per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
Il Momento
La squadra allenata da Stefano Pioli nell’ultimo turno di campionato è apparsa svuotata nella testa prima che nelle gambe. I liguri dopo aver dominato in lungo e in largo la partita, sono riusciti a vincere per due a zero. Come se non bastasse è arrivato il sorpasso da parte dell’Inter in vetta alla Serie A. Un campanello d’allarme importante per i rossoneri che se non recepito con la giusta attenzione e determinazione rischia di compromettere una stagione disputata sino a questo momento ben al di sopra delle aspettative della vigilia. Il Milan si trova all’inizio di una settimana decisiva per il proprio futuro. Prima la sfida del Marakanà di Belgrado contro a Stella Rossa e poi, a distanza di meno di tre giorni, il derby di campionato contro i nerazzurri.
Il tecnico rossonero nell’immediato post partita della gara contro i liguri, davanti alle telecamere, non ha voluto far drammi ed è sembrato certo di una pronta ripresa da parte della squadra: “Siamo stati troppo brutti per essere veri. Noi non siamo assolutamente questi, lo dimostreremo subito nelle prossime gare”. Se da un lato la calma e la tranquillità ostentata dall’allenatore rossonero possono portare sicurezza a tutto l’ambiente, dall’altro bisogna anche ricordare che nel nuovo anno, il Milan ha già perso tre partite di campionato ed è stato eliminato dalla Coppa Italia. In tal senso, forse, preoccupano maggiormente le dichiarazioni di Alessio Romagnoli, capitano della squadra: “Forse abbiamo un pò sottovalutato l’impegno contro lo Spezia”. Un errore capitale, da non ripetere in Europa per non compromettere il cammino in Europa League.
Gli Avversari
La Stella Rossa, sulla carta è una squadra più debole, ma è una compagine che fa del ritmo e dell’intensità le sue caratteristiche migliori. Guidata in panchina da Dejan Stankovic, in campo vi sono anche due giocatori italiani come il bomber Diego Falcinelli e il trequartista arrivato dal Lecce durante l’ultimo mercato invernale, Filippo Falco. I serbi non avranno la possibilità di sfruttare la bolgia del proprio stadio viste le limitazioni contro il Covid, questo è sicuramente un punto a sfavore per la squadra di Belgrado, visto che il fattore ambientale è stato da sempre uno dei maggiori punti di forza.