Milan, Pioli: “Non penso che il ritiro possa cambiare il risultato del derby”
Il Milan di Pioli ha subito una lezione severissima dal Sassuolo a San Siro perdendo per 2-5. Per i rossoneri è la seconda sconfitta di fila in campionato con un totale di nove gol al passivo. Al termine del match il tecnico Stefano Pioli ha rilasciato alcune dichiarazioni a Dazn.
Le parole di Pioli dopo Milan-Sassuolo
“Chiaro che dopo la Roma ci siamo bloccati e le cose non funzionano più. Facciamo fatica nelle difficoltà e a livello tattico. Dobbiamo lavorare in tante situazioni.”
“Ero convinto nell’intervallo che si potesse riprendere. Davamo la sensazione di essere pericolosi nonostante i tre gol subiti. Subire il rigore subito fa diventare tutto più difficile. Dobbiamo fare qualcosa di diverso e questo tocca a me. Le ultime prestazioni sono state troppo al di sotto delle nostre possibilità. Tutto quello che ha funzionato negli ultimi due anni ora sta facendo fatica a funzionare. Bisogna lavorare credendo in quello che facciamo. Questi momenti si superano solo se lavoriamo insieme e compatti.”
“Sul ritiro saranno decisioni che prenderò capendo anche le situazioni dei giocatori. Non penso che si vincerà o non si vincerà il derby se dovessimo o non dovessimo andare in ritiro. Ascolterò le sensazioni dei calciatori poi prenderemo le decisioni per preparare una partita molto importante. Non mi piace chiedere scusa ai tifosi perchè oggi nessuno voleva perdere così. Le ultime prestazioni non ci rendono felici e dobbiamo reagire. Se per questo servirà stare più insieme lo faremo. Dovremo metterci lì con la testa e con il cuore per centrare il nostro obiettivo che è entrare sicuramente nei primi quattro posti, fare dei buoni ottavi di Champions. Ci vuole tanta concentrazione per i prossimi impegni.”
“Quando ho fatto le scelte ritenevo fossero quelle giuste, troppo facile parlare dopo.”
“Veniamo da tre settimane pesanti e per noi era stata una liberazione il gol di Giroud, poi ce l’hanno annullato. Nell’intervallo eravamo sicuri di poter riprendere la partita, poi una disattenzione e gol. Non siamo supereroi, ora non sta funzionando niente. Il mio compito è sistemare le cose. Solo lavorando insieme e credendo nelle nostre capacità si può fare, magari anche cambiando qualcosa dal punto di vista tattico. Ci faremo trovare pronti. Siamo delusi dai nostri risultati perchè conosciamo le nostre capacità. Possiamo riprenderci.”
“Da due anni un periodo così difficile non l’abbiamo mai vissuto. Questa sconfitta riconduce a quella di Bergamo, ma quella ci ha permesso di ripartire. Sono momenti che nessuno vorrebbe vivere, ma dobbiamo superarlo. Dobbiamo mettere in campo prestazioni dal punto di vista tattico-mentale superiori”