Milan, Pioli: “Lo Scudetto è dei miei giocatori ma anche dei tifosi”

Milan Pioli

(Photo by Gabriele Maltinti, Onefootball.com)

L’allenatore del Milan Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Milan TV all’indomani della vittoria della Panchina d’Oro 2022, che lo ha celebrato come miglior tecnico della passata stagione di Serie A. Di seguito le parole del tecnico di rossoneri riportate da TMW.

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(Photo by Gabriele Maltinti, Onefootball.com)

Milan, le parole di Pioli a Milan TV: “Il mio sogno era allenare una big per molto tempo e ci sto riuscendo. L’anno scorso abbiamo creato un’energia particolare”

Questo premio certifica la bontà del nostro lavoro. Io ho ricevuto il premio, ma va condiviso con il club, che ci ha messo nelle condizioni ideali per lavorare al meglio, con i dirigenti, che sono sempre presenti e ci supportano sempre, con il mio staff, per il loro supporto e sostegno di ogni giorno, e ovviamente con i miei giocatori, che sono stati troppo bravi.

E questo premio lo voglio condividere anche con i tifosi che sono stati fantastici: aver vinto lo scudetto dopo tanti anni e festeggiarlo insieme a loro è stato incredibile. Meritano questo premio anche loro“.

A Firenze, soprattutto per quello che è successo, mi ha riempito il cuore, mi ha fatto vedere anche tante situazioni con una sensibilità diversa. L’esperienza ti dà più consapevolezza in tutto, in quello che vuoi trasmettere ai giocatori e nel rapporto che vuoi creare con loro.

Poi ci sono tante cose che si possono fare meglio. Io so che posso migliorare ancora tanto e tutti i giorni mi aggiorno e studio per cercare di mettere a disposizione dello staff e dei miei giocatori nuovi contenuti“.

Nel nostro mondo è facile dare delle etichette e dei giudizi. La cosa più bella per me era allenare una grande squadra per più anni. Ci sto riuscendo e continuare a lavorare qui è motivo di grande orgoglio“.

La squadra dell’anno scorso ha giocato tante grandi partite. Difficile sceglierne una, anche perché abbiamo vinto lo scudetto per due punti, quindi ogni partita è stata decisiva, anche quella che sembrava la più banale. La rincorsa finale è stata particolare, si era creata una grande energia intorno alla squadra. E’ stata la continuità che abbiamo trovato a farci vincere lo scudetto, non una singola partita“.

Quando siamo tornati da Sassuolo mi sono fumato un bel sigaro e lì ho capito quello che avevamo fatto. Se avessi avuto ancora qualche dubbio, ci avrebbe pensato poi il giorno dopo il giro per Milano sul pullman scoperto“.

L’ho sempre detto che quando sono entrato a Milanello ho sentito qualcosa di speciale e particolare. E quindi ci speravo nello Scudetto“.

Festeggerò con la mia famiglia, però sono già concentrato sulla partita di domenica. Abbiamo avuto una settimana positiva, ma dobbiamo continuare e dare continuità alle prestazioni e soprattutto ai risultati. Una dedica? A tutti i tifosi del Milan perchè questo premio è anche loro“.