Stefano Pioli al termine di Sparta Praga-Milan ha parlato ai microfoni di Sky Sport del match di Europa League vinto per 0-1.
“Credo che Hauge possa migliorare ancora tanto. Ha grandissime qualità e sono soddisfatto della sua prestazione. La sua qualità migliore? L’uno contro l’uno, sprigiona più velocità con la palla che senza, e credo debba imparare a fare quello, non può ricevere sempre la palla addosso. Attaccare il difensore alle spalle lo costringi a fare delle scelte. Sono tante le cose dove deve migliorare, anche in fase difensiva. Siamo contenti, le qualità le avevamo intraviste, bravo il club“.
“Ho sempre avuto tanta fiducia perché è una squadra di qualità, è una squadra seria, un gruppo unito. Poi è chiaro, era difficile pensare a questi risultati. Siamo bravi a preparare le partite. Nei prossimi dieci giorni giocheremo quattro volte in campionato. Sono molto soddisfatto. Oggi chi ha giocato meno si è fatto trovare pronto, e questo sono segnali importanti. Siamo un gruppo forte“.
“Inter favorita perchè è uscita dalla coppe? Non lo so e non ho il tempo e la voglia di pensare ai nostri avversari. Noi dobbiamo pensare al nostro percorso, ora dobbiamo stringere i denti e pensare al Parma, che sarà una partita molto difficile. Pensiamo alla prossima e ad arrivare a Natale, poi recupereremo energie. Le avversarie sono forti, tutte quante. Il nostro obiettivo è migliorare il campionato scorso e andare avanti in tutte le competizioni”.
“Per me oggi è una giornata particolare e triste. La scomparsa di Paolo mi ha colpito, ho giocato con lui alla Juventus. Era una persone splendida, generosa, disponibile e splendida. Faccio le condoglianza a tutte le partite. Era sempre disponibile, sorridente, sereno, determinato. Credo che siano fattori importanti nel nostro lavoro. Pur avendo vinto tutto, era di una semplicità incredibile, e le persone semplici sono più importanti”.