Milan, Pioli: “Il derby sarà una partita di duelli. Tomori c’è, Ibrahimovic e Rebic no”
Prima Simone Inzaghi, poi Stefano Pioli in conferenza stampa hanno parlato alla vigilia del derby di domani. Sarà una partita fondamentale per entrambi le squadre, ma il tencico dei rossoneri ha le idee chiare: Tomori c’è, Ibrahimovic e Rebic no.
Le parole di Pioli in conferenza
Sul derby: “L’Inter sta facendo risultati importanti, noi abbiamo avuto un calo. Mi auguro che non abbiamo ancora dato il massimo; vedo i ragazzi uniti: possiamo fare ancora molto bene. L’Inter è forte, ma anche noi abbiamo le nostre qualità. Per come giocano le due squadre si formeranno tanti duelli. La squadra che vincerà più duelli avrà la possibilità di vincere la partita e noi dobbiamo sfruttare queste situazioni, cercando di essere più bravi di loro. La partita pesa tanto per tantissimi motivi: è un derby, darebbe grandissima fiducia, positività e forza, e punti importanti in classifica. Tutte le partite si preparano curando tutti i dettagli. Abbiamo la nostra strategia: speriamo ci dia i giusti vantaggi“.
Sulla vigilia: “È importante che stiamo lottando per i vertici della classifica, che sia per la Champions o altro. Con la Juve abbiamo fatto una buonissima partita dal punto di vista dell’organizzazione e dell’intensità, ci è mancata efficacia nell’ultima zona di campo. La squadra è attenta e determinata, sa che sarà una partita che pesa tanto, perché è un derby, perché sono le squadre in cima alla classifica“.
Un titolo al derby: “I derby sono sempre imprevedibili. Sono difficili da preparare e da capirne lo svolgimento. Sono quelle partite che ci devi stare dentro con grande attenzione e spirito di sacrificio: i miei giocatori sapranno interpretare bene la partita con questo animo, andando anche sopra i nostri limiti. Potessi firmare per la vittoria firmerei, ma non posso essere così decisivo. Noi dobbiamo restare ai vertici del campionato, il percorso è lungo. Siamo concentrati per domani, sappiamo quanto sia importante. Daremo il massimo per ottenere il massimo “.
Situazione infortunati: “Non esistono settimane belle o brutte, ma settimane di lavoro e di preparazione; abbiamo avuto il tempo necessario per preparare la partita. Nè Ibrahimovic né Rebic ci saranno domani, invece Tomori ha fatto un grande lavoro e sarà disponibile, ma non credo possa partire titolare“.
Tomori titolare? “Dipende dal fatto che abbia fatto un allenamento e mezzo con noi. È difficile pensare che abbia un minutaggio importante dopo la sua assenza. Il suo recupero è andato molto bene, il ginocchio non si è mai gonfiato, non ha perso tono muscolare e ha fatto un lavoro straordinario. La scelta su domani sarà sul capire quanto minutaggio può avere a disposizione“.
Su Giroud e Theo Hernandez: “Olivier è un giocatore di caratura internazionale, ha grande voglia di fare bene ed è pronto. Theo è cresciuto, è sempre molto disponibile. Sta diventando un giocatore veramente completo, con grandissime potenzialità. Deve puntare veramente al massimo: può essere un giocatore decisivo in entrambe le fasi. Anche domani potrà mettere in risalto le sue qualità“.
Su Leao: “Da Leao è giusto aspettarsi sempre tanto. Deve essere ancora più convinto di quanto sia forte, essere più decisivo ogni partita. Adesso è il momento di dimostrarlo“.
Su Brahim Diaz: “Non abbiamo segreti, programmiamo le soste per come sta la squadra. Diaz ha lavorato molto bene e sta bene, ha una condizione migliore rispetto ad un paio di mesi fa“.
Sul mercato: “Sono assolutamente positivo e fiducioso. La nostra sul mercato è stata una scelta condivisa: non si è creata la situazione per migliorare di così tanto il nostro livello e quindi abbiamo scelto di puntare sui nostri giocatori dei quali conosciamo le qualità tecniche e morali. Chi crede nei propri obiettivi deve dare sempre il massimo: certe volte il vento ti spinge, altre ti viene contro ed è lì che devi dimostrare di essere forte. Io sono assolutamente convinto che questa squadra possa lottare per il vertice del campionato“.
Su Lazetic: “Ha una bella faccia, disponibile e volenterosa. Ha un carattere forte, con un obiettivo in testa di diventare un giocatore forte. Ha grandi mezzi fisici abbinati ad un’ottima tecnica. Domani sarà con noi, comincerà a capire cosa è il calcio italiano e cosa è il Milan“.
Su Kessie: “Kessie sta bene, ha avuto un ritardo lunedì sera. Ha lavorato molto bene. È un giocatore forte e da lui mi aspetto una prova di spessore“.
Il derby personale di Stefano Pioli: “È una partita importantissima, ma ce ne sono state altre come quella di Torino e di Bergamo. L’assenza di Ibra ci dispiace; siamo cresciuti tanto con lui, ma abbiamo già dimostrato di essere forti anche senza di lui. Dobbiamo avere quello spirito che ci ha sempre contraddistinto soprattutto nei momenti delicati delle nostre stagioni“.
Sulla lotta Champions e sul ritorno della Juventus: “E’ sempre stata dentro, al di là del mercato. Ha preso un 9 molto forte, ma poi sarà il campo a determinare certi risultati. Il campionato è molto equilibrato, è molto simile rispetto a quello dell’anno scorso. Noi abbiamo gli stessi punti e vogliamo migliorare il punteggio finale: dobbiamo spingere già da domani“.