Milan, Pioli: “Ibra domani ci sarà. Sfida con il Napoli stimolante”

Milan, Pioli: “Ibra domani ci sarà. Sfida con il Napoli stimolante”

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Le parole in conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia del big match scudetto allo Stadio Maradona tra Napoli Milan.

Le parole di Pioli su Napoli-Milan

Domani ci sarà una grande atmosfera al “Maradona”…
“C’è tutto dentro la partita, anche l’ambiente. Sarà bellissimo lo spettacolo e l’ambiente: sarà stimolante per il Napoli e anche per noi, sarà una partita da giocare per noi”.

Come sta Ibrahimovic?
“Ibra sta meglio, si è allenato con noi sia ieri che oggi e probabilmente ci sarà domani”.

Il Milan è dove vorrebbe che fosse?
“Due settimane ti avrei detto qualcosa in più, ad inizio stagione ti avrei detto di sì. Abbiamo fatto un percorso e ora mancano 11 partite. Dobbiamo essere soddisfatti, ma da ora in avanti tutte le partite saranno dei crocevia e dovranno essere affrontate con tanta lucidità e convinzione. Il Napoli è in grande condizione, ha grandissima qualità ma ce l’abbiamo anche noi. Dobbiamo giocare con grande forza”.

Il derby influirà in negativo?
“Niente, il derby ci ha dato energia piuttosto che togliercela. Siamo pronti per questa gara”.

E se arrivasse un pareggio…?
“Se entriamo col pensiero di accontentarci ti avvicini più ad un risultato negativo che altro…”.

Non ha mai battuto Spalletti…
“Il Napoli ha la miglior difesa del campionato. Sa palleggiare e trovare le profondità. Tutte e due le squadre hanno reparti offensivi forti, quindi credo che vincerà chi difenderà meglio”.

Per la classifica avulsa il Milan sarebbe in testa tra le prime 7.
“È un segnale della nostra competitività e della nostra forza, ci deve dare fiducia questo per domani sera”.

I due punti contro la Salernitana peseranno?
“Da qui al 22 maggio mancano 33 punti. Sarà una continua altalena. Nessuno vorrà scenderci e noi dobbiamo rimanerci sopra per lottare fino alla fine per le formazioni di vertice”.

Domani confronto tra Leao e Osimhen.
“Credo che siano due giocatori importanti per le fasi offensive di entrambe le squadre ma diversi tra loro. Osimhen è più una punta centrale, Rafa ama partire più da lontano. Hanno entrambi la capacità di essere decisivi. Rafa sta bene, mentalmente e fisicamente e per noi è determinante”.

Come sta Rebic?
“Sta bene e sta tornando nella condizioni migliore. Bisogna cominciare le partite con la migliore formazione possibile, ma è importante anche avere cambi giusti. Bisogna star dentro le partite: molte vanno decise nel finale con degli innesti che risolvano le partite”.

Cosa si aspetta dal duello Tomori-Osimhen?
Le partite saranno sempre più così con i duelli. Tomori ha avuto un infortunio… altrimenti cosa ci alleniamo a fare?! Sulle qualità di Fik non ho il minimo dubbio, sia in fase difensiva che di impostazione. Troverà un avversario forte, sarà un duello affascinante”.

Il Milan crossa poco e non troppo bene: come mai?
“Sul dato influisce la nostra costruzione, la nostra volontà di riempire le posizioni tra le linee. Non siamo votati ad andare sul fondo per crossare, ma quando ci arrivi bisogna avere più qualità nei cross. Tante volte preferiamo a giocare dentro piuttosto che fuori, ma penso anche che sarebbe meglio partire da fuori per poi entrare dentro”.

C’è un problema sui calci piazzati a favore?
“Non li stiamo calciando benissimo, ci stiamo lavorando più di prima”.

Quale partita farà il Napoli?
“Alle 15 fa la conferenza Luciano, bisogna chiedere a lui. Noi dobbiamo essere capaci di sapere leggere tutte le situazioni, sapendo uscire dalla pressione quando questa sarà forte oppure capire quando ci aspetteranno per palleggiare bene e giocare nella loro metà campo. Bisogna essere molto lucidi e molto preparati”.

Bennacer è tornato migliorato dalla Coppa d’Africa…
“Sta giocando a questi livelli con continuità, mi aspetto questo da lui. La delusione per la sua nazionale è stata forte, ma Isma ha un grande carattere e farà di tutto per continuare a migliorare”.

Le piacerebbe allenare Fabian Ruiz?
“Mi piacciono tantissimo i miei giocatori. Negli ultimi scontri del Napoli sono stati scontri difficili ed equilibrati. Ogni squadra metterà in campo le proprie caratteristiche”.

Il Napoli attacca bene sulla fasce laterali…
“Non solo sulle fasce, ma anche centralmente con Osimhen. Dovremo capire quando essere aggressivi o quando non esserlo; serve essere compatti con i difensori che dovranno essere bravi a non farsi prendere alle spalle”.

Contro Salernitana e Udinese il Milan ha tentennato dopo il goal del vantaggio. Come mai?
“È stato un errore. Dobbiamo avere continuità di gioco per 95 minuti per poter vincere la partite”

Il Napoli potrebbe giocare con la difesa alta…
“Io quasi quasi spero che il Napoli giochi con la difesa alta”