Milan, Pioli: “I ragazzi sono dispiaciuti, in Europa livello molto alto”
Il tecnico del Milan Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Amazon Prime, analizzando il pareggio ottenuto contro il Porto di Conceiçao. Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb:
Sulla partita
“La partita che ci interessava era quella che abbiamo giocato. Potevamo fare meglio soprattutto nelle scelte, e dovevamo cercare più la profondità. È chiaro che subire un gol così ha condizionato il nostro gioco. Sul secondo tempo non posso dire niente, soprattutto per l’aggressività. Il Porto è forte, lo scorso anno ha eliminato la Juve, il livello in Europa è molto alto. Non siamo stati continui nei 95 minuti. Per vincere in Champions devi meritarlo”.
Quali sono state le sue richieste a Leao?
“Si deve alternare con Theo. Ci ha dato una buona ampiezza, ha attacco la profondità ma i palloni non sono stati precisi. Il ragazzo deve ancora ampliare le sue conoscenze e migliorare le scelte, gli ho dovuto tirare il collo, non ha potuto respirare dopo l’infortunio di Rebic. Sono comunque molto contento. Il Porto per due volte consecutivamente ha giocato una giornata prima di noi. Se hai 7-8 giorni per recuperare uno non fa la differenza, ma se ne hai 3 anziché 4 in un periodo in cui giochi sette volte in 21 giorni, può fare la differenza”.
Come analizza il match?
“È vero che la loro pressione era forte nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo fatto meglio, ci siamo mossi meglio e la loro intensità nella pressione è calata, abbiamo fatto girare di più e meglio il pallone, con la difesa alta loro dovevamo cercare di più la profondità”.
Segnali positivi in vista dell’Inter?
“I segnali sono positivi, la squadra è dispiaciuta, volevamo trovare la prima vittoria in Champions. Sono gare che ti danno energia e carica. Hanno vinto meritatamente scudetto e rimangono favoriti. Dovremo giocare una gara di alto livello, ma abbiamo la possibilità di fare bene”.