Champions League

Milan, Pioli a Sport Mediaset: “Col Borussia una finale. Ecco cosa dovremo fare”

Stefano Pioli è intervenuto anche ai microfoni di Sport Mediaset alla vigilia di Milan-Borussia Dortmund. Le sue dichiarazioni sulla sfida.

Milan, le dichiarazioni di Pioli a Sport Mediaset

“È chiaro che i singoli giocatori possono decidere degli episodi, ma è evidente che è la squadra che deve giocare una partita di altissimo livello, che sia determinazione, energia, qualità, attenzione… La Champions e l’avversario richiedono questo. Se vogliamo superare un girone così complicato è chiaro che dobbiamo ripetere in gran parte la partita fatta contro il PSG. Nella nostra fase di non possesso andiamo sempre sopra gli avversari, nel senso che dipende da come si schierano i centrocampisti avversari. È chiaro che se hanno un vertice basso allora noi andiamo a lavorare con un vertice un po’ più alto. Sono una squadra molto versatile in fase di costruzione, che cambia molto. Dovremo essere bravi a leggere questa situazione. Affrontiamo una squadra molto verticale, che non predilige il possesso palla ma predilige la profondità e il portare tanti giocatori sopra palla. È una squadra offensiva, che può lasciare qualche spazio. Dovremo essere una squadra preparata, compatta, preparata a sfruttare ogni minima situazione che si possa creare. Domani una finale? Deve essere affrontata così. Ma lo è per il nostro modo di lavorare, per la cultura che abbiamo qui a Milanello. È normale, tutte le partite per noi sono delle finali. Domani avremo una grande occasione e faremo di tutto per sfruttarla”.

Pioli su Bennacer e Camarda

Photo by Getty Images

“Bennacer sta andando molto bene, sta bruciando i tempi. Si allena con noi solo da 8-9 giorni, dopo un infortunio così lungo credo che ci vorrà ancora un po’ di tempo. Ma sta bene, non è poi così lontano il suo rientro. Camarda? Mi sta piacendo molto come i miei giocatori stanno accompagnando Francesco in questo inserimento nella squadra. Non ha cambiato niente e non deve cambiare niente di quello che ha fatto fino all’altro giorno per la sua generosità, umiltà e voglia di migliorarsi. Sabato si riproporrà la stessa situazione perché essendo squalificato Giroud ci sarà bisogno anche della sua partecipazione”.

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Alberto Petrosilli