Calciomercato Italia

Milan, per Kiwior c’è la fila: altre due italiane in corsa

Il Milan resta tra i primi club in corsa per Jakub Kiwior, ma nel frattempo la concorrenza aumenta: altre due italiane vogliono l’ex Spezia.

Il Milan continua a presentare una situazione piuttosto difficile per quanto concerne gli infortuni. I rossoneri hanno grande bisogno di agire sul mercato per poter puntellare il prima possibile il reparto arretrato, nonostante il recupero di Simon Kjaer. Questa situazione d’emergenza continua a persistere soprattutto nella zona centrale della difesa, che ha perso recentemente Thiaw, Kalulu e Pellegrino per qualche mese. La dirigenza milanista sta lavorando per capire quale possa essere il profilo che attualmente si sposerebbe meglio con il calcio di Pioli e le esigenze della squadra, ed in questo senso il nome più gettonato sembrerebbe essere l’ex Spezia Jakub Kiwior, attualmente di proprietà dell’Arsenal.

(Photo by KENZO TRIBOUILLARD / AFP)

Milan, per la difesa il nome forte resta Kiwior: ci sono anche Roma e Napoli

Come riportato dal Mattino, anche il Napoli avrebbe messo gli occhi su giocatore in quanto vorrebbe ulteriormente rafforzare la cerniera difensiva centrale, che attualmente non presenta grandi certezze nonostante le buone prove di Natan delle ultime settimane. I partenopei tuttavia sarebbero piu propensi ad avviare le negoziazioni in estate e non a gennaio, mentre i rossoneri hanno forte urgenza e cercheranno di piazzare il colpo nella finestra invernale.

Sul giocatore, da qualche tempo, c’è anche l’interesse della Roma, dato che i giallorossi hanno necessariamente bisogno di un centrale difensivo che possa sostituire Smalling. La prima scelta di Mourinho in questo senso sembrava essere Dier del Tottenham, ma in questo momento è lo Sporting Lisbona ad essere in vantaggio sul giocatore, motivo per il quale Tiago Pinto sta valutando altre soluzioni. Sia per Roma che per Napoli, come alternativa, ci sarebbe anche la possibilità d’ingaggiare lo svincolato Jerome Boateng, ingaggio permettendo.

Share
Published by
Francesco Lionetti