Milan, Pato: “Derby? Vinciamo 1-0, segna Leao. I messaggi a Maldini…”

Milan, Pato: “Derby? Vinciamo 1-0, segna Leao. I messaggi a Maldini…”

(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

La Serie A è pronta a tornare in campo dopo la recente sosta. Il prossimo weekend offre il Derby della Madonnina Inter-Milan, in programma sabato alle 18:00. Sfida sempre affascinante e dalle alte aspettative, vista anche la situazione di classifica. A presentare la sfida e proporre un personale pronostico, ci ha pensato un ex protagonista del Derby di Milano, si parla dell’ex attaccante del Milan Alexandre Pato. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di Gazzetta.it.

Milan, le dolci parole di Pato e il pronostico per il derby

Al Milan ero giovanissimo, ora ho tanta esperienza. Ho imparato ad ascoltare il mio corpo, in termini mentali sono maturato molto. La mia gioia e voglia di giocare è cresciuta tanto, è maggiore rispetto a prima, ora so cosa posso ricevere e dare al calcio

Quanto segue il Milan – Abbastanza spesso. Tutte le volte che posso, e poi lo seguo assiduamente sui social. Il Milan per me resta sempre nel cuore. Mi vedo in campo fino a 35-36 anni, vorrei fare molto bene quest’anno negli Usa e poi magari un giorno, chi lo sa, tornare in Italia e continuare ciò che ho lasciato in rossonero. Il Milan mi ha dato tanto, io l’ho aiutato a vincere uno scudetto e una Supercoppa. Insomma, non si sa mai, però il Milan sarà sempre davanti ai miei occhi”.

Su un eventuale ritorno – “Voglio giocare altri quattro anni, un giorno tornerò al Milan. Maldini è un esempio. Per me è stato compagno, amico, papà, fratello, mentore. Sta continuando a dare la sua vita al Milan e quindi tutto ciò che fa, o pensa di fare, va in questa direzione. A volte gli mando qualche messaggio per ricordargli di guardare anche guardare anche verso Orlando, dove c’è un giovane attaccante di 32 anni di belle speranze”.

Il derby del 2011 – “Quell’anno andava tutto alla grande. Fu una partita fondamentale per dimostrare ai tifosi che potevamo davvero vincere lo scudetto. Ricordo molto bene di aver detto ad Abbiati che avrei fatto gol. Gli dissi ‘Abbia, tu là dietro cerca di tener bene, che poi davanti ci penso io a segnare’. Sentire tutto lo stadio che ha urlato il mio nome dopo i gol è stata la cosa più bella. Qualcosa di stupendo. Ero giovane, non immaginavo quello che sarebbe potuto succedere in una circostanza simile“.

Pronostico sul derby di sabato – “Vedo un derby molto difficile e combattuto, che si sblocca alla mezzora del secondo tempo con un gol di Leao e finisce uno a zero per noi“.