Milan, passi avanti per Ziyech: i dettagli dell’offerta al Chelsea
(Photo by Matthias Hangst/Getty Images)
Il Milan sta lavorando intensamente in ottica mercato in entrata, e l’obiettivo numero uno per gennaio resta Hakim Ziyech. L’esterno marocchino si sta rendendo protagonista di un Mondiale molto importante, tanto da spingere i rossoneri a riprendere i contatti con il club londinese. Maldini e Massara non hanno mai smesso di pensare all’ex Ajax, ma dopo i dialoghi estivi non andati a buon fine la trattativa si era persa nel dimenticatoio. La dirigenza rossonera vuole fare un tentativo finale in vista della sessione invernale, e secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, avrebbe elaborato l’offerta da sottoporre ai Blues.
Il Milan insiste per Ziyech: pronta l’offerta al Chelsea
Come riportato dalla Rosea, i rossoneri sono pronti ad offrire un prestito oneroso a 15 milioni, con riscatto che verrebbe pagato a giugno. Il calciatore si è da tempo espresso sulla possibile operazione, manifestando il suo benestare per un passaggio in rossonero. Dopo la grande ascesa compiuta tra le file dell’Ajax, il ragazzo non è riuscito a trovare stabilmente il suo spazio all’interno della squadra inglese, finendo sempre più ai margini del progetto. Per lui il Milan può rappresentare una grande occasione per rilanciarsi in un club ambizioso e con una storia gloriosa alle spalle, dove diverrebbe uno dei leader tecnici e perni del progetto.
Il Chelsea non si è ancora espresso sull’offerta rossonera ma si è detto favorevole alla cessione del giocatore, e bisognerà attendere la fine del Mondiale per poter capire la fattibilità dell’operazione. Di mezzo c’è anche il problema ingaggio, che nel corso della scorsa sessione di mercato è stato il principale problema dell’affare.
Una svolta a destra
Ziyech rappresenterebbe una vera e propria svolta per l’attacco rossonero, dato che parliamo di una calciatore dotato di una qualità tecnica di altissima caratura, unita ad un’impeccabile visione di gioco. Il marocchino arricchirebbe inoltre di esperienza e spessore una zona di campo attualmente troppo fragile e discontinua, che ad oggi risulta essere uno dei punti deboli della squadra di Pioli.