Milan, ottime notizie da Origi e Theo Hernandez: il punto
Il Milan ha ripreso ieri la preparazione a Milanello in vista dell’importantissima sfida di mercoledì sera in Champions League contro il Chelsea, una gara che potrà dire molto sulle chance qualificazione dei rossoneri agli ottavi di finale (traguardo che manca dal 2013-2014 quando il Diavolo fu eliminato dall’Atletico Madrid). Le prossime ore saranno decisive per capire le condizioni di Divock Origi e Theo Hernandez. Come riportato da calciomercato.com, per entrambi arrivano ottime notizie.
Milan, Origi e Theo Hernandez verso il recupero
Il terzino francese sta continuando con le terapie ma già oggi potrebbe lavorare parzialmente in gruppo. L’obiettivo dell’ex Real Madrid resta la sfida del prossimo 8 ottobre contro la Juventus a San Siro ma non è assolutamente escluso che Pioli possa averlo a disposizione, almeno per la panchina, contro gli uomini di Potter. Le prossime 48 ore saranno decisive in tal senso: se si opterà per la prudenza, a Stamford Bridge giocherà ancora Ballo-Touré, eroe della sfida contro l’Empoli, col ritorno dello stesso Theo nel big match contro Vlahovic e compagni. Per quanto riguarda Origi, il centravanti belga già ieri ha svolto parte del lavoro con i calciatori non impiegati da Pioli in Toscana e salvo ulteriori contrattempi dovrebbe essere regolarmente convocato per la trasferta in Inghilterra. Due recuperi importanti dunque in un momento in cui Pioli ha perso Kjaer, Saelemaekers e Calabria oltre a Maignan, il cui rientro è previsto per la sfida del 22 ottobre contro lo Spezia.
Milan, Pioli studia le mosse anti Chelsea
Detto dei due importanti recuperi, il tecnico sta ora pensando alle soluzioni migliori per la sfida di mercoledì. C’è la forte possibilità che Dest faccia il suo esordio da titolare come terzino destro, con Kalulu e Tomori centrali e Ballo-Touré a sinistra. Tonali e Bennacer confermati in mezzo al campo, Krunic dovrebbe occupare la posizione ibrida di esterno destro, con Leao a sinistra e uno tra Brahim Diaz e De Ketelaere dietro a Giroud. Non è da escludere nemmeno la decisione di passare al 4-3-2-1 con Krunic nel ruolo di mezzala la coppia di trequartisti De Ketelaere-Leao dietro Giroud. Riflessioni in corso, con Origi e Theo Hernandez sullo sfondo.