Milan, per l’obiettivo in attacco forte ancora la concorrenza del Manchester United
L’esperienza di Paulo Fonseca a quanto pare inizia sotto una cattiva stella. Tra un no e una seria criticità di mercato.
Se il buongiorno si vede dal mattino, è meglio che faccio subito sera. E passi la nottata per l’inizio di un giorno migliore. La dirigenza del Milan, la triade Moncada-Ibra-Furlani a dir la verità non aveva scelto Fonseca per il dopo Pioli.
O meglio, l’ex allenatore di Lille e Roma era nel casting rossonero, ma il prescelto era Julen Lopetegui. Appena lo hanno saputo i tifosi del Diavolo, apriti cielo. È scattato sui social il #Nopetegui, così il Milan onde evitare esplosione dei malumori già presenti nella piazza, ha deciso di assecondarla.
Il resto è storia, arriva Fonseca, senza che i tifosi rossoneri si strappino i capelli, inizia il vero calciomercato, e insorgono i problemi. Di ogni sorta. In primis bisogna blindare i big oppure sacrificarli sull’altare del mercato sostenibile: vedi Maignan, leggasi soprattutto Theo.
Non solo, le riflessioni su Leao continuano a essere di dominio pubblico, visto che il portoghese sta deludendo anche a Euro 2024, afflitto dai soliti problemi di mancanza di leadership e quella discontinuità che lo ha sempre caratterizzato, quasi al pari del suo oggettivo talento.
Ci mancava anche questa
Da Sky Sport UK arrivano altre possibili brutte notizie. Il Manchester United sarebbe piombato su Joshua Zirkzee, proprio nel momento peggiore, il pericoloo stand-by nella trattativa tra il Milan e Kia Kia Joorabchian non tanto per i dubbi del suo assistito, quanto più per quelle commissioni altissime che il Diavolo dovrebbe pagare.
In effetti il 37% quantificabile in circa 15 milioni di euro sono una cifra considerevole che il Milan non avrebbe nessuna intenzione di pagare. Scelta nobile, per carità, ma così c’è il rischio serio di mancare l’obiettivo-cardine del mercato rossonero.
Questi non vanno bene
Il Manchester United non avrebbe problemi a pagare la clausola rescissoria di 40 milioni di euro per l’attaccante del Bologna e della nazionale olandese, così l’unica ancora di salvataggio non può che essere il giocatore: solo lui a quanto pare potrebbe far saltare l’affarone dei Diavoli Rossi.
Le alternative a Zirkzee, poi, non soddisfano affatto il popolo rossonero: passare dall’ex Bayern a Ermedin Demirovic dell’Augsburg non sembra proprio il massimo, con tutto il rispetto di questo mondo per l’attaccante bosniaco, autore di 15 gol nella stagione appena trascorso. Si era parlato di Memphis Depay dell’Atletico Madrid, un affare slegato dall’arrivo del nuovo Giuroud. Ma a quanto pare la trattativa non sarebbe decollata. Meglio che domani arrivi quanto prima.