É finito 2-2 il match tra Lazio e Milan valido per la 3ª giornata di campionato. Partita spettacolare all’Olimpico, con i rossoneri che vanno in vantaggio dopo otto minuti con Pavlovic, ma subiscono la rimonta all’ora di gioco dei biancocelesti con Castellanos e Dia. Leao fissa poi il pari poco dopo. L’ala portoghese assieme a Theo Hernandez è stato protagonista di un controverso episodio con l’allentaore milanista Paulo Fonseca.
Una partita divertente quella vista all’Olimpico tra Lazio e Milan, che in termini di classifica non aiuta però nessuna delle due compagini. I biancocelesti non ritrovano la vittoria che manca dalla prima giornata, mentre i rossoneri sono ancora a secco dei 3 punti da inizio campionato.
Come detto una partita godibile con gli ospiti avanti nel primo tempo, ribaltati in quattro minuti dal 62′ al 66′ dalla formazione di Baroni che però subisce il pari al minuto 72 da Leao. A fare notizia però è proprio ciò che è accaduto sul prato dell’Olimpico pochi attimi dopo il gol del pareggio realizzato dall’ala portoghese. A poco meno di venti minuti dalla fine viene concesso un cooling break alle due squadre, e mentre la squadra rossonera sia avvicina alla panchina di Paulo Fonseca, Rafael Leao e Theo Hernandez restano in disparte e rimangono dall’altra parte del campo, non partecipando al consulto col proprio allenatore.
Una scelta operata dai due giocatori del Milan probabilmente in chiara opposizione alle scelte di formazione iniziali di Fonseca, che a sorpresa aveva proprio escluso sia il terzino francese che l’esterno lusitano dall’11 di partenza per poi inserirli sul risultato di 2-1 con la Lazio. Un caso non da poco in casa rossonera e che ora ci sarà da capire se avrà strascichi disciplinari nei confronti dei due calciatori. Una situazione che ai microfoni di DAZN nel post partita Fonseca ha voluto però rafreddare.
“Sulla situazione di Theo e Leao non c’è nessun problema e penso che Theo abbia già spiegato (il francese ha dichiarato nel post partita che lui e Leao non avevano bisogno del cooling break ndr) Non dobbiamo creare nessun problema, questa settimana ho parlato con i giocatori che hanno accettato la scelta.
Non c’è alcun problema, io ero concentrato e non ho visto che erano lì ma penso che Theo abbia spiegato perché. Non creiamo problemi perché non ce ne sono, la risposta dei giocatori è stata bella e non dobbiamo creare problemi quando non ci sono. Non scappo con le scuse e in questo momento non c’è problema“.