Milan-Napoli 0-2, Lukaku e Kvaratskhelia stendono i rossoneri
Il Napoli batte 0-2 il Milan a San Siro nel match valido per la 10ª giornata di campionato. I campani non si fermano e conquistato la quinta vittoria consecutiva in campionato. Al Meazza il Napoli stende i rossoneri grazie alle reti nel primo tempo di Lukaku e Kvaratskhelia e allunga in vetta alla classifica. Partenopei in vetta a quota 25 punti e che si portano momentaneamente a +7 sull’Inter seconda. Milan fermo a 14 punti ma con una partita da recuperare.
Il Napoli di Conte non si ferma e supera alla grande il primo ostacolo di un ciclo pesante di scontri diretti. Ennesima parita di grande cinismo e di solidità della squadra di Conte, che con i suoi punti di forza ha la meglio su un Milan volenteroso ma fortemente condizionato dalle assenze. Campani che consolidano la vetta della classifica e conquistano la loro ottava vittoria nelle ultime nove partite di campionato.
Milan-Napoli 0-2, Lukaku-Kvara lanciano gli azzurri, Conte mette la quinta e spedisce l’Inter a -7. Rossoneri che piombano a -11 con una partita da recuperare
Minuto 5 e il Napoli passa già in vantaggio. Imbucata centrale di Zambo Anguissa che pesca Lukaku che si inserisce tra i due centrali del Milan. L’attaccante belga resiste al duello fisico con Pavlovic e col sinistro da dentro l’area batte Maignan.
Partita molto aperta a San Siro, con il Napoli che approfitta soprattutto dei molti spazi centrali e degli errori in costruzione bassa del Milan, con i partenopei che riescono spesso ad avere campo fertile per servire Lukaku, non contenuto in maniera perfetta dalla coppia centrale dei difensori rossoneri composta da Thiaw e Pavlovic. Milan che è comunque in partita soprattutto con azioni individuali con Musah che sfiora il gol con un destro insidioso e Chukwueze che impegna alla parata Meret.
Rossoneri in crescita nella fase centrale del primo tempo, con il Milan che prende ritmo e campo contro un Napoli che rispetto ai primi minuti palleggia meno e fatica a far arrivare il pallone a Lukaku come sfogo offensivo. Ma al minuto 43 il Napoli trova il gol del raddoppio. Prodezza individuale di Kvaratskhelia che converge dalla sinistra al limite dell’area e con un destro insidioso beffa Maignan per lo 0-2 dei campani. Un Napoli come sempre efficace e concreto per quanto non brillante nel gioco punisce per due volte il Milan, pericoloso in avanti ma troppo disattento nelle occasioni dei gol subito.
I rossoneri ci provano nel secondo tempo con gli ingressi di Leao e Pulisic. Il Napoli si mette la corazza e non lascia passare quasi nulla
Milan che però la riapre subito ad inizio ripresa. Cross dentro di Chukwueze dalla destra, Morata si alza più in alto di tutti e di testa batte Meret. La rete viene però annullata per fuorigioco. Rossoneri che spingono per riaprire la partita contro un Napoli che si difende più basso ma con ordine e all’ora di gioco Fonseca mette in campo Pulisic e Leao per Emerson Royal e Okafor, con lo spostamento di Musah come terzino destro. Conte si chiude ulteriormente e passa al 5-4-1 con l’inserimento di Mazzocchi al posto di Politano come terzino destro e l’abbassamento come esterni di Anguissa e Kvaratskhelia, con McTominay a supporto di Gilmour in mediana. Nonostante i tentativi di assalto finale del Milan, il Napoli rischia poco e nulla e a San Siro finisce così: il Napoli si fa bastare i due colpi assestati nel primo tempo da Lukaku e Kvaratskhelia e con una partita di grande concretezza e di solidità difensiva allunga in vetta alla classifica.