Milan, Musah carica i compagni: “Momento difficile ma non molliamo. Sul paragone con Kessie dico questo”
Yunus Musah, centrocampista americano del Milan, è stato intervistato da Sport Mediaset. Le sue dichiarazioni a due giorni dalla gara con la Fiorentina.
Milan, le dichiarazioni di Musah
MOMENTO – “Abbiamo tanta fiducia nel gruppo. Sappiamo cosa siamo capaci di fare e non molliamo mai. A volte le cose non vanno come si vuole ma l’importante è crederci sempre e rimanere uniti. È quello che stiamo facendo”.
DUTTILITA’ – “È sempre stata una mia caratteristica giocare in tante posizioni, per le capacità che ho. Provo a farlo nel miglior modo possibile: se il mister me lo chiede cerco di fare il mio meglio e aiutare la squadra. Posizione preferita? Penso di essere meglio a centrocampo come mezzala, quando posso fare delle corse sulla destra. Quel ruolo mi piace tanto. Voglio fare il mio primo gol in rossonero il più presto possibile ma la cosa più importante sarà vincere sabato”.
CALCIO IN AMERICA – “Per loro è una cosa grandissima che ci siamo io e Christian qua al Milan, una squadra grandissima. Questo aiuta tanto la crescita del calcio in America: dà fiducia ai ragazzi che crescono là, che sanno che possono farcela”.
Musah e il paragone con Kessie
NUOVO KESSIE – “Per me è bello essere chiamato ‘nuovo Kessie’ anche perché è stato un giocatore molto bravo per il Milan, quindi è una cosa positiva. Però io cerco di giocare il mio gioco e poi aiutare il Milan, come ha fatto anche lui in passato”.
SCELTA DI VENIRE AL MILAN – “Un bel passo per me, fare questa strada e arrivare al Milan. Ho sempre sognato giocare per una delle migliori squadre del mondo e il Milan, che ha vinto tante Champions, lo è. Per me questo passo è importantissimo, l’ho voluto fare e sono felice di averlo fatto. Voglio provare a fare il mio meglio per aiutare questa squadra”.