È un Milan amareggiato quello che torna a casa dalla trasferta sul campo della Salernitana. I rossoneri, in vantaggio dopo pochi minuti con Junior Messias non sono andati oltre il 2-2 contro l’ultima in classifica.
Gli uomini di Pioli così rischiano di vedere scappare via in vetta l’Inter impegnata oggi alle 18:00 contro il Sassuolo. Al termine della gara contro la Salernitana, ai microfoni di Sky Sport ha parlato proprio Messias che aveva illuso i rossoneri con il suo gol in avvio.
“Siamo delusi, la squadra ha giocato e ha lottato. Ci è mancata un po’ di lucidità, perché le occasioni le abbiamo create. C’è rammarico, queste partite sono da vincere”.
“Io dico sempre che chi gioca contro di noi fa la partita della vita. Noi se vogliamo vincere lo scudetto dobbiamo fare anche noi: non importa chi è l’avversario. Queste gare sono le classiche partite “sporche”, dobbiamo assolutamente imparare a vincerle alla svelta”.
“Il mio sogno è di vincere lo scudetto ma non solo quello. Io punto a vincere anche la Coppa Italia. Dopo la gara con la Salernitana c’è amarezza, è chiaro ma io sono fiducioso e so che ci proveremo fino alla fine”.
“Non penso ad una mia possibile convocazione con il Brasile. Non penso al Mondiale o a queste cose, io penso soltanto a quello che faccio nel Milan. Se succederà bene, altrimenti non finisce il mondo. Sono contento di essere al Milan e spero di vincere qualcosa qui”.