Milan: Maldini si muove, il punto su Simakan e Koné

Milan, Simakan

(Photo by Jean-Francois MONIER / AFP) (Photo by JEAN-FRANCOIS MONIER/AFP via Getty Images)

Brutta Epifania per il Milan che, contro la Juventus, perde l’imbattibilità incassando un sonoro 3-1. Tante assenze per i rossoneri ma, al di là delle defezioni, è emersa la sensazione che serva estendere la cifra quantitativa della rosa. I bianconeri, nel momento di stallo del match, sono riusciti a dare la sferzata definitiva grazie ai rinforzi dalla panchina: Kulusevski e McKennie in primis. Tante assenze per i rossoneri. Sì, ma anche reparti troppo corti come il centrocampo e la difesa e, inevitabilmente, diventa facile cadere in emergenza. In quest’ottica si sta muovendo il Milan sul mercato, nelle figure di Paolo Maldini e Ricky Massara che, in questi giorni, stanno provando a chudere per Simakan e Koné.

Il difensore classe 2000 dello Strasburgo, sembra il più vicino. Per il centrocampista classe 2001 del Tolosa, si sta cercando di accelerare. Mohamed Simakan, già da tempo, ha dato il suo sì al Milan ma manca l’accordo definitivo tra i club. I francesi chiedono 20 milioni. I rossoneri, tra parte fissa e bonus, non vogliono spingersi oltre i 15. Le parti sono in continuo contatto e, lo stesso calciatore, ha mandato dei segnali tramite i suoi profili social. Nei prossimi giorni, il Milan, punta a chiudere definitivamente l’operazione, per dare il primo rinforzo a Stefano Pioli.

Per ciò che concerne Kouadio Konè, i costi sono molto più contenuti. Tuttavia, anche in questo caso, c’è distanza tra domanda e offerta del club. Il Tolosa vorrebbe 10 milioni per il 19enne francese. Il Milan, momentaneamente, è fermo a 5, anche se le indiscrezioni parlano di un imminente rilancio. Non trovano conferme, invece, le voci della scorsa settimana, relative ad un’offerta per Zaccagni che sembra molto vicino al Napoli, per giugno.

La stagione, nonostante la sconfitta di ieri sera, volge al meglio. Il Milan è tutt’ora in vetta alla classifica e, nei prossimi due turni, può “approfittare” degli scontri proibitivi delle rivali. La società non vuole sprecare l’occasione di una stagione che, fin dal termine della scorsa, ha dato segnali di grande mentalità della squadra. Non si vuole arrivare alla seconda metà scoperti e, il mercato, può aiutare il Milan.