Milan, l’ultima idea per la difesa arriva dal Chelsea
Il Milan sta cercando un tassello per poter puntellare la difesa, visti i tanti infortuni riscontrati in questa prima parte di stagione: alla lista dei nomi già conosciuti si aggiunge un calciatore del Chelsea.
Una delle priorità assolute del Milan in chiave mercato resta quella di trovare un difensore che possa andare a tamponare un reparto letteralmente martoriato dagli infortuni. Tale problema sussiste soprattutto nella zona centrale della linea arretrata, dove, attualmente, gli unici calciatori disponibili risultano essere Tomori e Thiaw. Simon Kjaer è ancora ai box ed i suoi tempi di recupero restano incerti, mentre Kalulu ne avrà almeno per 4 mesi, visto il grave infortunio al tendine femorale seguito da un’operazione di ricostruzione. Anche il nuovo arrivato Pellegrino starà fuori fino all’inizio del 2024 per via di una frattura composta all’osso calcaneare. Questa situazione spinge la dirigenza milanista a gettarsi urgentemente sul mercato per poter puntellare quella zona di campo, ed i nomi, in tal senso, continuano ad aumentare.
Milan, per la difesa spunta un nuovo nome: si tratta di Benoit Badiashile del Chelsea
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’ultimo nome sondato dai rossoneri per il reparto arretrato è quello di Benoit Badiashile, giovane centrale del Chelsea arrivato quest’anno dal Monaco. Il 22enne francese non sta trovando spazi nelle gerarchie di Mauricio Pochettino, complici dei problemi fisici ed un adattamento complicato alla Premier League, e per questo motivo i rossoneri potrebbero avere una chance di affondare il colpo. Affinché l’operazione possa concretizzarsi, tuttavia, è necessario che il club londinese apra al prestito, in modo che il suo eventuale arrivo non gravi sul bilancio.
Restano sempre vive le alternative Kiwior, che piace tanto anche alla Roma, e Lloyd Kelly del Bournemouth. Quest’ultimo potrebbe arrivare comunque a giugno vista la scadenza contrattuale, ma il bisogno del Milan è impellente e non è da escludere che possa tentare il blitz già a gennaio.