Serie A

Milan, l’importanza di Mike Maignan nei meccanismi rossoneri

Il derby di Milano si tinge di rossonero, un fatto che è destinato a rendere questo campionato ancor più frizzante e degno d’interesse. A San Siro è l’Inter a fare inizialmente la voce grossa su un Milan incerottato e reduce da un periodo poco brillante, ma che viene tenuto a galla dal cuore e dall’orgoglio. In questo scenario epico e passionale svetta su tutte la figura di colui che il derby lo ha deciso, Mike Maignan,

Milan, l’importanza di Maignan nei meccanismi rossoneri

Il match di ieri sera è un chiaro esempio del perché la dirigenza rossonera abbia voluto fortemente puntare su di lui. Il francese ha infatti dimostrato non solo capacità atletiche spaventose, ma anche una mentalità volta al miglioramento costante ed alla crescita, incoronate da una personalità forte e carismatica. L’ex Lille ha deciso il derby con almeno tre interventi di grande livello, prendendo per mano il Milan nel momento di maggior difficoltà. La sua prestazione ha consentito al Diavolo di restare in partita e di non affondare sotto la valanga nerazzurra, permettendo ai suoi compagni di trovare una vittoria di carattere e maturità.

La sua importanza non si limita alle parate. Parliamo di uno dei portieri che comunica maggiormente con i propri compagni nel corso del match, trasformandosi in una vera e propria guida in ogni situazione di gioco. Inoltre, Maignan è senza dubbio uno dei migliori portieri al mondo per qualità d’impostazione, una dote che lo ha contraddistinto anche nel campionato francese. La manovra rossonera infatti parte molto spesso proprio da lui, che risulta essere non solo un’importante fonte di gioco, ma anche un prezioso porto sicuro in fase di disimpegno. La sua visione di gioco permette alla squadra di aprirsi a ventaglio e giocare d’ampiezza, e non è raro vederlo lanciare da 60 metri sui piedi degli attaccanti. Riflessi felini e piedi da regista rendono questo calciatore un vero e proprio astro del calcio italiano, destinato a sedersi presto nell’Olimpo dei migliori.

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Published by
Francesco Lionetti