Leao Che Tempo Che Fa – Rafael Leao è stato ospite della trasmissione “Che Tempo Che Fa”: le sue dichiarazioni.
L’attaccante del Milan Rafael Leao è stato ospite del conduttore Fabio Fazio nella trasmissione “Che tempo che fa”, su Nove, per presentare il suo libro: “Smile. La mia vita tra calcio, musica e moda”. Di seguito, le sue dichiarazioni:
L’EPISODIO DI RAZZISMO CONTRO MAIGNAN: “Lui era molto nervoso, non voleva giocare più, non era la prima volta che si creava una situazione del genere. Noi siamo stati con lui, siamo andati negli spogliatoi con lui. E’ una cosa che dobbiamo combattere, dentro al campo. Tutti i giocatori e anche le società, voglio ringraziare il Milan che nell’ultima partita al minuto 16 ha fatto fermare la partita. Dobbiamo combattere il razzismo“.
IL SORRISO: “E’ il mio modo di vivere, di combattere le persone che sono contro di me, è un modo per vedere che io non ho bisogno di parole“.
PENSATO DI LASCIARE IL MILAN?: “No. Ho avuto le mie difficoltà all’inizio, quando si arriva qua è diverso dalla televisione. Maldini mi ha aiutato tanto, voglio salutarlo. Mi ha chiamato prima che arrivassi al Milan, non potevo dire di no. Se mi ha sgridato? Sì, certo, è una personalità forte, è esigente, ma mi ha aiutato a crescere come uomo. Se mi manca? Sì, certo“.
SU IBRAHIMOVIC: “Lui è come sempre, non è cambiato nemmeno da dirigente. Avrei voluto giocare più anni con lui, è una persona incredibile. Il Milan ha fatto benissimo a metterlo ancora con noi, siamo sempre uno in più con lui. Dal punto di vista mentale è incredibile“.
LO SCUDETTO: “Non lo dimenticherò mai. Quando eravamo in pullman c’era un ambiente bellissimo, sapevamo che era la nostra giornata. L’arrivo in piazza del Duomo è stato incredibile, uno dei momenti più importanti della mia carriera“.