Alla vigilia di Milan-Lazio il tecnico rossonero Stefano Pioli è intervenuto nella consueta conferenza stampa.
“Purtroppo non sono presenti ma i tifosi li sentiamo, viviamo la città e sentiamo l’affetto, la passione. Quando abbiamo la fortuna come l’altro giorno o pre derby, ci dà ulteriore carica, un apporto che ci sta mancando. Lavoriamo in un certo modo per dare soddisfazioni ai nostri tifosi“.
“Con il Sassuolo siamo stati bravi ad indirizzarla subito tatticamente, ma avevamo analizzato bene i due pareggi e forse nella nostra fase difensiva ci era sfuggito qualcosa. Invece col Sassuolo ci è riuscito ed è la stessa cosa che dobbiamo fare domani con la Lazio, squadra molto forte”.
“Tutte le partite della passata stagione ci hanno dato convinzione e fiducia, la gara dell’Olimpico ci ha dato fiducia. Sono stati passaggi importanti, pensiamo a domani e poi vedremo per il futuro. La Lazio è difficile da affrontare”.
“E’ importante dare il massimo per vincere la partita, senza guardare la classifica e pensare dove siamo. Giochiamo 95 minuti con assoluta convinzione. Abbiamo ancora dei margini di miglioramento, non guardiamo in casa d’altri ma in casa nostra, non guardiamo alla Juve o all’Inter“.
“Le scelte le farò domani mattina, oggi abbiamo svolto allenamento tranquillo, domani mattina capirò chi può scendere in campo. Tonali e Rebic stanno abbastanza bene ma sarà importante l’allenamento di domani mattina, non ho ancora certezze”.
“Nessuno a 21 anni può pensare di aver già raggiunto la piena maturità calcistica. Leao deve pensare di più al gol, deve fare più l’attaccante. Tutti i giovani possono e devono migliorare. Abbiamo una squadra di talento che può crescere molto. Stiamo facendo tanti passi in avanti, questo è importante”.
“Ce ne sono stati tanti visto che abbiamo ottenuto risultati importanti. La cosa più bella per me è vedere ogni giorno un gruppo che lavora insieme. Il momento più bello è stato quando Gazidis mi ha detto che la società voleva andare avanti con me“.