Milan, la settimana horribilis tra campionato ed Europa
Il Milan armonioso, determinato, umile e indifferente ai problemi si è sciolto in una settimana di febbraio. I rossoneri hanno perso malissimo alla Spezia, si sono fatti rimontare a Belgrado e hanno subito l’onta dello 0-3 contro l’Inter. Se quello in Europa può considerarsi un risultato comunque positivo, gli altri due devono far riflettere. In Liguria non c’è stata partita e la squadra non ha reagito mentalmente. Contro l’Inter la reazione è stata veemente ad inizio secondo tempo, ma dopo il secondo gol subito i rossoneri si sono disuniti come se si fosse rotto qualcosa. La squadra di Pioli ha fatto qualcosa di grandioso fino ad oggi considerando la rosa giovane e i tantissimi infortuni. Il Milan è assolutamente ancora in corsa per il campionato, ma dovrà sapere uscire da questa settimana horribilis battendo Stella Rossa e Roma.
Ci sono tre dati che preoccupano maggiormente. Il primo è il numero delle sconfitte in questo 2021. Il Milan ha perso 4 delle 9 partite giocate in Serie A. Nel 2020 ne aveva perse solo 2 in tutto l’anno solare riuscendo a sconfiggere tutte le rivali. Ora, invece, ha preso 3 gol da Juventus, Atalanta ed Inter e 2 contro lo Spezia. In queste quattro partite i rossoneri hanno segnato un gol e ne hanno subiti 11. Il secondo dato riguarda la difesa. Nelle ultime sette partite in tutte le competizioni il Milan ha subito 13 gol, nelle precedenti sette ne aveva subiti solo 6. Il terzo dato riguarda l’attacco che non segna su azione dalla partita contro il Crotone. In campionato, infatti, il Milan è a secco da due partite, in Europa League uno è stato un autogol, l’altro è stato realizzato su rigore.
In questa settimana horribilis il Milan sembra aver perso parte delle certezze e dell’umiltà che era il punto di forza di questa squadra. Nei giorni prima del Derby sono stati molti i giocatori rossoneri a venire intervistati e a prevedere vittorie e rimonte al primo posto. Da parte Inter, invece, è prevalso il silenzio. Il Milan è nel momento più difficile e determinante da quando è arrivato Ibrahimovic. Contro Stella Rossa e Roma i rossoneri possono tornare a correre e ritrovare la convinzione giusta o possono rischiare di passare il resto della stagione a lottare per la Champions. Il Milan ha nelle mani il proprio destino e deve scegliere cosa farne.