Milan, Krunic al Fenerbahce: finalmente la fumata bianca, i dettagli
Il Milan e il Fenerbahce hanno trovato l’accordo per Rade Krunic. Il centrocampista bosniaco lascerà Milanello nelle prossime ore.
Rade Krunic ha spinto forte per essere ceduto in questo mercato invernale. La meta l’ha scelta da tempo, ed è il Fenerbahce. In realtà, il suo trasferimento si sarebbe dovuto concretizzare in estate, dato l’accordo stretto col club turco mesi fa di 3 milioni a stagione più bonus. Ma il Milan non è stato accontentato nelle sue richieste economiche ad agosto, e dunque Krunic è rimasto a Milanello con anche il ruolo di titolare ad inizio stagione. Ma i rapporti tra il giocatore e i rossoneri si sono incrinati verso la fine del 2023. Il bosniaco ha pressato il club rossonero affinché venisse ceduto a gennaio, e il Milan ha fatto il possibile per accontentarlo. D’altronde, lo ha dichiarato anche Pioli in conferenza stampa “In questo momento è meglio per noi e per lui che si cerchi un’altra squadra”. L’assalto del Fenerbahce è partito sin dai primi giorni di gennaio, ma è mancato l’accordo sul costo del cartellino. Un inseguimento terminato nelle ultime ore. I turchi hanno presentato la giusta offerta.
Krunic al Fenerbahce, accettata l’ultima offerta
Anche una delegazione del Fenerbahce è sbarcata a Milano giorni fa per chiudere l’accordo col Milan. C’è stato un tira e molla. I turchi sono partiti dall’offerta di 4 milioni di euro, ritenuta insufficiente, e man mano l’hanno aumentato. L’ultima , presentata nelle ultime ore, è quella che ha convinto il Milan. L’accordo definitivo è stato trovato per 5 milioni di euro più bonus. Fumata bianca dunque tra le parti. Rade Krunic ha già pronta la valigia per partire alla volta di Istanbul. Potrebbe lasciare Milanello e Milano già nelle prossime ore. Adesso, il Milan si dedicherà alla ricerca del suo sostituto. Rade raggiungerà il connazionale Edin Dzeko al Fenerbahce. Ricordiamo come anche l’attaccante ex Inter abbia avuto la sua parte nel convincere Krunic ad accettare la meta turca.