Milan, Kalulu: “Quando Ibra e Giroud ti parlano devi mostrare l’ego”

Kalulu

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Pierre Kalulu è sicuramente una delle sorprese positive del Milan di Pioli. Arrivato a Milanello in punta di piedi all’inizio della scorsa stagione, il francese si è conquistato la fiducia e l’affetto dei tifosi rossoneri a suon di buone prestazioni. Dal ritiro della Francia under21, in cui si trova in questi giorni, il difensore classe 2000 ha rilasciato una lunga intervista a l’Equipe. 

Tomori Kalulu
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Milan, le parole di Pierre Kalulu

Il numero 20 del Milan ha cominciato la sua intervista parlando del suo buon momento con nazionale under21 francese. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Milannews: “Questo è quello che sto cercando di fare. Per essere affidabile, questo è ciò che rende un grande giocatore. Cerco ogni giorno di avere un livello più alto di aspettative. Al Milan, l’allenatore (Stefano Pioli) mi spinge ad essere attento a tutto e si vedono i risultati. Nella mia gioventù, non sono mai stato il giocatore che ci si aspettava. Non sono mai stato il giocatore atteso, colui per il quale fai lo sforzo. Ero spesso nella situazione in cui il treno sarebbe partito senza di me. Ho dovuto tornare al lavoro molto rapidamente”.

Sull’addio dal Lione: “A Milano, in termini di sogni, ho alzato l’asticella. Era complicato all’inizio perché ero solo, ma Milano è una città piacevole e giocare nel Milan mi ha aiutato molto”.

Sull’esperienza a Milano: “Devi calcolare i tuoi percorsi, evitare il centro della città durante l’ora di punta perché fa molto caldo. Molte persone che mi sono vicine mi hanno raccontato la storia del grande Milan degli anni ’90”.

Kalulu Milan
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Cosa significa giocare nel Milan: “Essere un difensore del Milan significa allenarmi ogni giorno contro Ibrahimovic. E’ faticoso e gratificante ogni volta, sia Zlatan che Giroud vogliono sempre vincere. Quando vengono a parlarti devi mostrare l’ego e rispondere. In allenamento, se metti la spalla diventa una piccola lotta. Devi sempre avere fame di vincere. I nostri allenamenti sono da vedere: facciamo gare, duelli e grande intensità durante la partita”.