Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro il Milan, valido per la nona giornata di Serie A. L’allenatore toscano ha analizzato i motivi della sconfitta ed esortato i suoi ad uscire da questa situazione il prima possibile, puntando al prossimo impegno. Ecco le sue dichiarazioni, riportate da TMW.
La Juventus è esistita solo 25 minuti… È troppo forte il Milan?
“La squadra ha fatto bene i primi 25 minuti, poi abbiamo iniziato a passare la palla indietro; poi non abbiamo subito niente, a parte i pali di Leao. Poi abbiamo preso un gol evitabilissimo, così come il secondo. In questo momento, in cui non sei ancora guarito, in cui parti bene e hai situazioni importanti nelle quali scegli male, alla lunga le paghi… Troppi errori tecnici”.
Cosa la preoccupa di più?
“Bisogna subito reagire, perché martedì c’è una partita importante. Il campionato abbiamo tempo per sistemarlo, bisogna sistemare e lo faremo”.
Aveva detto ‘proviamo a togliere 5 titolari al Milan’…
“Quando perdiamo dobbiamo stare zitti. La Juventus ha fatto una prestazione di livello nel primo tempo. Il Milan ha fatto un’ottima partita. A livello psicologico siamo crollati perché abbiamo sbagliato troppo. Da lì dobbiamo ripartire”.
È preoccupato di questo crollo psicologico?
“C’è poco da fare, bisogna reagire: martedì c’è una partita importante e poi c’è il derby. Se, in una partita del genere, non sfrutti le occasioni… Il Milan ha fatto il primo tiro su una palla persa e nel secondo tempo abbiamo fatto lo stesso errore. A livello psicologico è normale che le partite cambino”.
Si aspettava un passo indietro di questo genere?
“In qualche modo da questa situazione bisogna uscirne: con le buone o con le cattive, ma bisogna uscirne. Non è questione di giocare bene o giocare male, ma di reagire, vincere i contrasti”.