Milan-Inter, Pioli: “Derby importantissimo. Parlerò alla fine”
L’allenatore del Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del Derby contro l’Inter, big match valido per la 33ª giornata di campionato.
Un Derby attesissimo e che per l’Inter potrebbe valere in caso di vittoria l’aritmetica dello Scudetto. Per il Milan conta relativamente per la classifica ma tantissimo per l’orgoglio, con l’obiettivo di impedire ai nerazzurri di festeggiare il titolo proprio nella stracittadina. Un Milan–Inter di grande importanza anche per Stefano Pioli, travolto dalle recenti voci di esonero e che cerca una forte reazione dopo l’amara eliminazione in Europa League contro la Roma.
Milan-Inter, Pioli introduce il Derby: “Domani è un’occasione di riscatto, so che possiamo vincere e mi fido dei ragazzi. Basta parlare del mio futuro, a fine stagione farò le mie valutazioni”
“Secondo me questa è un’occasione in cui possiamo usare parole come orgoglio, riscatto e responsabilità. Per la classsifica, per l’uscita dall’Europa League, per il fatto che in questo Derby l’Inter può vincere lo Scudetto, abbiamo una grande occasione per dimostrare che queste parole possono essere giuste. Per noi è davvero un’occasione“.
“Sono stati giorni di lavoro. L’eliminazione con la Roma è passata e non possiamo farci niente. Abbiamo lavorato e ci siamo concentrati per preparare il Derby. Chiaro che non siamo felici, ma ci siamo preparaati per domani“.
“Una vittoria nel Derby sarebbe importantissima. Per il significato che ha questa partita e per mantenere il secondo posto in classifica. Ma non ha significato per me e non bisogna perlare di me, lo si è già fatto fin troppo e non ha fatto bene a nessuno“.
“Al mio Milan chiedo di vincere domani. Chiedo di vincere e di dare tutto quello che abbiamo. Dovremo giocare come sappiamo e meglio di come abbiamo fatto e so che possiamo farlo“.
“Voi gironalsiti e i tifosi avete il diritto si criticare e giudicare. C’è chi lo ha fatto con più rispetto o meno rispetto, ma è una cosa che io non posso controllare“.
“La cosa più importante è che domani ci saranno 70.000 persone che ci spingeranno. Poi le altre cose si sistemeranno a tempo debito. Interessa a pochi quello che farà Pioli. Interesserà cosa farà al Milan e come giochereremo contro l’Inter, che ci hanno messo sempre in difficoltà nelle ultime partite. Meriteranno di vincere lo Scudetto, ma cercheremo di non fargielo vincere domani“.
“Difficile capire cosa non è andato. Solitamente se una squadra va male da qualche tempo è a causa della condizione fisica o della qualità del gioco che non arriva. Ma non era il nostro caso, però con la Roma siamo proprio mancati in queste due cose. Sono state due partite equilibrate, ma loro hanno fatto meglio nei dettagli e hanno vinto meritatamente. Cose che domani non ci potremo permettere. Ormai è andata così e siamo tristi, domani dovremo stare attenti perché il lievello è alto e l’avversario è molto forte“.
“Non faccio valutazioni sulla stagione del Milan in questo momento. I voti e i bilanci li farò alla fine, ora non voglio farne“.
“Domani dovremo dare tutto nel Derby. I giocatori sanno dell’importanza della partita di domani, ma poi dovremo mettere tutto questo in campo“.
“Cosa si dice alla squadra in questi momenti è troppo facile. Come fai a non preparare al meglio una partita del genere e con questa importanza? So per certo che i gicoatori si prepareranno al meglio. Sulle scelte tattiche potrei confermare tutto o cambiare tutto, vedremo anche in base agli ultimi Derby“.
“A fine anno farò delle mie valutazioni. Ma sicuramente mi porterò via qualcosa da questa epserienza al milan perché ne ho fatte tante in questi anni“.
“La squadra non deve giocare per me, i giocatori devono giocare per il Milan, per il club e i tifosi. Non mi aspetto nulla per me, ma mi aspetto una prestazione da squadra vera e che vuole vincere. Quello che conta domani è la prestazione e il risultato e non Pioli“.
“Io mi sento di dare tutto per il Milan, Io ho dato tutto dal primo giorno e ho ricevuto tantssimo e io mi sento ancora di dare tanto a questo club“.
“Possiamo dimosrtare di essere più forri dell’Inter giocando con determinazione e cercando di non andare sotto nei primi minuti. Dobbiamo essere all’altezza degli avversari. Nel Derby d’andata siamo partiti bene, ma poi ci siamo scontrati con una partita su cui non abbiamo saputo affrontare le difficoltà“.
“Quando arrivamo troppo convinti non sappiamo reagire a delle difficoltà. Siamo stati forse un po’ presuntuosi contro la Roma e pensando che non ci potesse mettere in difficoltà. Lì forse abbiamo sbagliato“.
“Non so che scelte fare domani per l’Inter, ma li conosciamo bene loro e le loro caratteristiche. Sicuramente ho una priorità nel preparare questo Derby, ma ve lo dirò solo alla fine di domani sera“.
“Spero che ci sia un sano nervosismo in termini di grinta e cattiveria agonistica questo sì, e mi auguro che ci sia“.
“Ho molta fiducia dei miei giocatori. Poi sarà una partita sofferta e difficile dove dovremo stare attenti e sbagliare pochissimo, ma credo che possiamo vincere e credo nei miei giocatori“.
“Non voglio mettere il carro davanti ai buoi. Certi giudizi si fanno a fine stagione. Io cerco di lavorare al meglio e domani voglio vincere il Derby e le partite che rimangono. E poi vi dirò tutto a fine stagione cosa è andato e cosa meno e perchè certe cose sono successe. E poi se sarete d’accordo o meno lo vedremo“.
“Domani troviamo le motivazioni e gli stimoli necessari, una partita che vogliamo preparare e abbiamo preparato bene in questi giorni“.
“Credo che aldilà delle posizioni in campo, dovremo difendere e sacrificarci tutti. Dovremo lavorare in 11 giocatori e quando avremo la palla, dovremo gestire, farli correre e trovare spazi per farli male. Aldilà se giocheremo con un trequartista o con un centrocampista in più“.