Milan-Inter 1-1, alla Scala del Calcio Bauscia e Casciavit non si fanno male

Milan-Inter 1-1, alla Scala del Calcio Bauscia e Casciavit non si fanno male

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Sono successe tante cose nel Derby di Milano di questa sera. Due rigori, i fischi, le coreografie di inizio partita, azioni da una parte e dall’altra, occasioni pericolose. Una cosa è mancata: la noia. Di solito i big match sono caratterizzati da un gioco non certo spumeggiante, non è stato questo il caso. Milan-Inter termina con il risultato di 1 a 1 e, infin dei conti, il pari sembra essere il risultato più giusto. Un punto a testa che ricompatta la coppia di testa, mentre i nerazzurri perdono un’opportunità per accorciare.

Inizio furibondo, come furibondo è il tifo delle due curve, per il Derby di Milano che ha avuto il suo fischio d’inizio alle 20:45, fuso orario meneghino. Ribaltamenti di fronte, lotta a centrocampo e tanta intensità: questo ha caratterizzato i primissimi minuti del primo tempo. Fino all’episodio, all’8′: incrocio di gambe tra Calhanoglu e Kessié, l’arbitro assegna il rigore ai nerazzurri. Dal dischetto si presenta il trequartista turco che fa 1 a 0, mentre viene sommerso dai fischi dei suoi ex tifosi. La risposta del Milan è immediata: i rossoneri si riversano in avanti, il pallone arriva tra i piedi di Leao che conclude debolmente. bisogna pazientare, perché il pari arriva al 17′ grazie a Tomori che, in area, salta più alto di tutti e costringe de Vrij alla deviazione che beffa Handanovic. Partita clamorosa: al 25′ Darmian infila la difesa rossonera e Ballo Touré lo stende in area, è di nuovo rigore. Dal dischetto, però, questa volta si presenta Lautaro Martinez che si fa parare il tiro da Tatarusanu, abilissimo a distendersi alla sua destra e respingere.

La prima occasione pericolosa della ripresa passa dai piedi di Lautaro Martinez, il suo tiro dalla distanza viene deviato da Kessié e il pallone prende una parabola che esce di poco alta sopra la traversa. In generale, la ripartenza dei nerazzurri è migliore, con diverse occasioni create in pochi minuti, e il Milan che fatica ad alzare il baricentro. All’82’ Ibrahimovic, autore di una prova opaca, prova a prendersi i titoli della serata: calcio di punizione tirato con potenza, Handanovic è bravo a rispondere presente. Al 89′ Saelemaekers fa sobbalzare San Siro: staffilata che va a sbattere contro il palo, sulla ribattuta Kessié spara fuori.