Milan, in questi giorni il rinnovo di Calhanoglu
Il Milan ha un progetto serio e diverse ambizioni per la nuova stagione.
Ci sono elementi fondamentali nella rosa su cui si è deciso di puntare.
Per questo motivo, ecco la riconferma ad ogni costo di Zlatan Ibrahimovic ed i numerosi ‘no’ alle allettanti offerte arrivate per Theo Hernandez e Ismael Bennacer.
L’ultimo punto fondamentale e necessario per i rossoneri è il rinnovo del numero dieci, Hakan Calhanoglu, protagonista di uno strepitoso finale di stagione post lock down.
Paolo Maldini, direttore tecnico del Milan, ha parlato del rinnovo del turco a fine agosto: “Calhanoglu? Ci vedremo con l’agente nelle prime settimane di settembre per parlare della questione.”
La strada dovrebbe essere in discesa, il giocatore ha dato l’ok per il prolungamento di contratto, vuole restare e tentare l’ascesa con il Milan.
Sono state diverse le richieste arrivate dalla Germania ma l’attaccante le ha prontamente rifiutate tutte, dando priorità ai rossoneri.
L’agente è stato a Milano nei giorni scorsi ma le operazioni Brahim Diaz e Sandro Tonali non hanno permesso alle parti di avere un incontro diretto.
Nessun problema per questo, fra una decina di giorni si dovrebbe cominciare l’operazione di rinnovo per evitare rischi.
Per attuare il prolungamento restano ancora da chiarire alcuni dubbi, primo su tutti quello dell’ingaggio.
Calhanoglu guadagna 2,5 milioni di euro, cifra che potrebbe essere aumentata a 3 milioni, bonus compresi, seguendo le linee guida imposte da Elliot.
Il giocatore pretende però una cifra più alta.
L’altro dubbio è sull’inserimento o meno di una clausola rescissoria. Entrambe le parti vorrebbero proseguire insieme fino almeno al 2024.
Nel frattempo la situazione rinnovo non sembra preoccupare particolarmente il turco che, un paio di settimane fa, ha mostrato tutto il suo entusiasmo per l’inizio della stagione: “Siamo contenti di essere qui. Vogliamo riprendere il cammino esattamente come abbiamo concluso la stagione. Voglio continuare a migliorare. Siamo carichissimi e pronti a ripartire.”