Milan, in chiusura l’affare Origi: nei prossimi giorni la firma

Milan, in chiusura l’affare Origi: nei prossimi giorni la firma

(Photo by JUSTIN TALLIS/AFP via Getty Images)

Il Milan e Divock Origi sono ormai sempre più vicini, tanto che la firma potrebbe arrivare già nei prossimi giorni. A riportarlo è la redazione di Calciomercato.com, che ha sottolineato l’importanza di Paolo Maldini nella trattativa. Origi è un calciatore che piace eccome alla dirigenza milanista, in quanto dotato di caratteristiche che gli consentono di sposarsi egregiamente con i dettami tattici di Stefano Pioli. L’attaccante belga si trova attualmente ai margini del progetto Liverpool, e sente più che mai il bisogno di giocare in un club che possa renderlo protagonista. L’idea di poter giocare a San Siro con la maglia del Milan lo entusiasma, tanto da spingerlo ad accettare di corsa l’offerta del Diavolo.

Milan Origi
(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Milan-Origi, operazione in chiusura: i dettagli

Il Milan di Pioli è una squadra che, a livello di compiti dei singoli, predilige non solo intelligenza e qualità tecnica, ma soprattutto duttilità ed estensione tattica. La parola chiave di ogni singolo acquisto compiuto dalla dirigenza rossonera è “modernità”, una caratteristica che può essere riscontrata quasi in ogni membro della rosa milanista. Origi è un calciatore non solo rapido, potente e in possesso di un’ottima qualità, ma è anche in grado di interpretare diversi ruoli dell’attacco. Il classe 95 può infatti giocare sia largo sugli esterni che al centro dell’attacco, senza calare mai di rendimento.

Milan Origi
(Photo by JUSTIN TALLIS/AFP via Getty Images)

Il Milan sta puntando molto anche sul fattore esperienza, visto che il ragazzo, nonostante i 26 anni, è reduce da successi di ogni tipo con il Liverpool, alcuni dei quali vissuti da grande protagonista. Maldini e Massara hanno trovato un accordo con l’entourage del calciatore sulla base di 4 milioni a stagione (la durata del contratto non è ancora nota), e vorrebbero sfruttare la sosta nazionali per arrivare alla firma. I prossimi giorni saranno dunque decisivi per la chiusura definitiva dell’operazione.