Milan, il ritorno di Ibrahimovic è imminente: spunta una clamorosa novità

Il Milan e Zlatan Ibrahimovic si avvicinano a grandi a passi al nuovo matrimonio dopo il ritiro dello svedese dal calcio giocato dello scorso 4 giugno. I rossoneri, impegnati questa sera nell’anticipo serale dell’11^ giornata contro l’Udinese a San Siro, gara delicata per tornare alla vittoria e riprendere l’inseguimento all’Inter capolista, hanno intenzione di accelerare. Come riferito da Repubblica, Gerry Cardinale, numero uno di Redbird e patron del Milan, sarà a Milano per la sfida del 7 novembre in Champions League contro il PSG e proprio in quei giorni ci sarà l’incontro probabilmente decisivo con il classe ’81. L’obiettivo del club è mettere Zlatan a disposizione del club e di Pioli a partire dalla prossima sosta di novembre. Con un ruolo d’eccezione.

Milan, ruolo a sorpresa per Ibrahimovic: scavalcato Furlani?

La clamorosa novità è rappresentata dal ruolo dello svedese: Ibra diventerebbe consigliere personale di Gerry Cardinale rispondendo solo a lui e scavalcando addirittura l’AD Furlani.

Uno stravolgimento dell’organigramma rossonero che però va compreso in relazione alla strabordante personalità dell’ex centravanti. Ibrahimovic lavorerà a stretto contatto con Pioli a Milanello per cercare di cementare un gruppo nel quale cominciano a vedersi le prime crepe nonostante le smentite di rito.

Il solito ciclone dunque: chi conosce Zlatan assicura che la nuova missione affidatagli da Cardinale gli sta dando quella scossa di adrenalina che ha sempre cercato in ogni momento della sua carriera. Pronto come sempre a fare la differenza.

Pioli chiama Ibra: il retroscena

Nel frattempo Pioli ha sentito telefonicamente lo svedese per aggiornarlo e per tenere vivi i fili di un rapporto che va oltre il calcio.

Scontato dire che l’ex tecnico di Fiorentina e Lazio ha già dato il suo ok al ritorno del campione che ha già fatto svoltare il suo Milan, in campo, da gennaio 2020. Ibra è sicuro di riuscirci di nuovo.