Milan, il rinnovo di Leao è passato in secondo piano

Il rinnovo di Rafael Leao tarda ad arrivare. Tra il Milan ed il portoghese i discorsi si sono fermati. I rossoneri sono concentrati sul mercato, ma le discussioni dovranno ricominciare a breve.

Rinnovo di Leao, la causa con lo Sporting ha ostacolato le trattative

20 milioni di euro come risarcimento danni, da corrispondere allo Sporting nel più breve tempo possibile. È questo l’ostacolo più grande sulla strada del rinnovo fra il Milan e Rafael Leao. In Portogallo hanno assicurato che l’intervento dell’agente del giocatore Jorge Mendes abbia portato ad un accordo con il club biancoverde – si parlava di 19 milioni di euro complessivi – ma pare che il debito verrà saldato in altro modo. Perciò l’entourage del giocatore ha alzato la richieste per prolungare l’attuale contratto che scade nel 2024. La modalità del pagamento del debito verso lo Sporting sarà il pignoramento del 20% dello stipendio mensile del giocatore. Dunque, come scrive il quotidiano Tuttosport, Leao chiede almeno 7 milioni di euro a stagione, forte anche della stagione da assoluto protagonista culminata con la vittoria dello Scudetto. In più, sarebbe stata richiesta anche una grossa commissione per lo stesso Mendes per finalizzare l’accordo.

Il tetto salariale posto dalla società è di 4.5 milioni e per venire incontro a queste richieste è necessario un enorme sforzo. Come detto, il contratto in essere è valido per altri due anni ed è presente una clausola risolutoria da 150 milioni che blinda il giocatore. Quindi per il momento il Milan ha messo in stand by la trattativa. Gli uomini di mercato rossoneri sono concentrati sul mercato, sia in entrata che in uscita, ma il discorso con Leao dovrà essere ripreso a breve – quando il giocatore rientrerà a Milano. Per il classe ’99 al momento non si registrano offerte concrete – si parlava di Real Madrid e Manchester City ma entrambe hanno virato su altri obiettivi -, però la questione va risolta nel più breve tempo possibile.