Milan, il paradiso all’improvviso: Moncada prende al volo l’occasione | Un grande ritorno a San Siro
Geoffrey Moncada, uomo mercato del Milan - lapresse - calcioinpillole.com
Un’occasione nata per caso: Moncada ha il via libera: per gennaio un grande ritorno a San Siro. Tifosi rossoneri in fibrillazione.
La sosta per le nazionali riporta il buon umore in casa milanista ancora amareggiato ripensando al 3-3 di Cagliari prima della sosta. Ma Leao conferma i suoi progressi spingendo il suo Portogallo nella goleada alla Polonia, Reijnders sta attraversando un periodo di grazia.
Altra grande prestazione per il centrocampista rossonero con la sua nazionale, in campo per tutti e novanta i minuti nel 4-0 rifilato dall’Olanda all’Ungheria. Chi segna è Camarda: il talentuoso attaccante del Diavolo impiega quattro minuti per stappare l’incontro dell’Italia Under 19, ok 3-0 contro la Bosnia.
Alla fine anche il piccolo infortunio di Theo Hernandez a pensarci bene è una buona notizia. La botta presa dal francese contro Israele non preoccupa: nulla di grave, una botta a un ginocchio e poco altro per il terzino rossonero.
Niente Italia-Francia, ma sembra proprio essere uno stop precauzionale che non dovrebbe mettere a rischio la presenza di Theo con il Milan in campionato, al rientro dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, nella delicatissima partita con la Juventus, in programma sabato 23 novembre, alle ore 18.
Altre buone nuove dal mercato
Proprio Theo Hernandez, suo grandissimo amico, è il primo a sorridere di un affarone di mercato che potrebbe riportare in Italia, nella San Siro rossonera, un Diavoletto che ha lasciato grandi ricordi ai tifosi del Milan.
Sì, Brahim Diaz. Tre reti pesantissime nella stagione scudetto e 10 gare con un gol determinante al Tottenham nella corsa rossonera in Champions, fermato in semi dopo aver eliminato il Napoli, non l’Inter. Secondo Gazzetta dello Sport ci sono i margini per il grande ritorno.
Un’occasione del Diavolo
Rientrato dal prestito in rossonero, Brahim Diaz si era messo subito in evidenza conquistando la fiducia di Carlo Ancelotti e contribuendo alla fantastica stagione del Real Madrid, sia in Liga sia in Champions League. Quest’anno la musica sembra cambiata.
L’andamento lento del marocchino ha fatto drizzare le antenne a Moncada, come rivela Gazzetta dello Sport. Brahim, complice anche qualche infortunio di troppo, è finito ai margini delle gerarchie di Ancelotti: un gol in 9 partite, appena due partite da titolare in Liga, mai in Champions League. Dalla Spagna si vocifera pure che sarebbe nella lista dei possibili esuberi dei Blancos. Il Milan starebbe monitorando la situazione, pronto a fare uno sforzo anche per gennaio. L’occasione è troppo ghiotta per farsela scappare.