Digerita la partenza illustre di Donnarumma e lo “sgarbo” di Calhanoglu, via in scadenza di contratto, i rossoneri hanno rapidamente voltato pagina. Confermati gli ottimi Tomori e Diaz, si è aggiunta l’esperienza di Giroud per dare finalmente all’attacco un degno sostituto (o partner) a Ibrahimovic. Maignan tra i pali dà buone garanzie. La rosa assume forza e profondità con il ritorno di Bakayoko, l’arrivo di Florenzi e, per ultima, la scommessa Messias. Un Diavolo sempre giovane con gli innesti di Pellegri e il riscatto di Tonali. Continuità e qualità: Maldini e Massara promossi.
Se dal punto di vista sia finanziario che sportivo gli addii di Donnarumma e Calhanoglu fanno ‘male’ ai cuori e alle tasche, chi è arrivato sono nomi importanti. A partire dall’attacco con Olivier Giroud che già si è fatto vedere a livello di gol, anche Maignan al momento non sta facendo rimpiangere Donnarumma. A centrocampo Bakayoko può essere un ottimo rinforzo, soprattutto dopo il riscatto di Tonali che può fare finalmente il salto decisivo tra i grandi. Al fotofinish arriva anche Messias dal Crotone, una ‘scommessa’ anche se si tratta di un 30enne. Maldini e la dirigenza rossonera con Adli, Ballo-Touré e Pellegri puntano sulla linea verde, per bilanciare gli arrivi dei più maturi.
Acquisti
Tomori, Maignan, Adli, Tonali, Fodé Ballo-Touré, Messias, Bakayoko, Giroud, Florenzi, Pellegri, Diaz.
Cessioni
Calhanoglu, Donnarumma, Caldara, Hauge.