Milan, il futuro di Pioli è deciso: la mossa del club
Il Milan ha deciso quale sarà il futuro di Stefano Pioli. Il tecnico, capace di riportare lo Scudetto sulle maglie rossonere dopo 11 anni, ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2023. E non ci sono motivi per cui la società possa pensare di rivolgere le proprie mire altrove. Dunque, è sempre più probabile che il club faccia scattare l’opzione per il rinnovo automatico.
Milan, il futuro di Pioli non è in bilico
Il 30 giugno prossimo scadrà il contratto che lega Stefano Pioli al Milan, ma non ci sono dubbi che il rapporto proseguirà. Infatti, come riporta MilanNews, la società rossonera è convinta del lavoro del tecnico e farà scattare la clausola di rinnovo automatico per una ulteriore stagione. Con un adeguamento sull’ingaggio, visti i traguardi ottenuti sia in termini di risultati, sia per quanto riguarda la crescita di tanti elementi della rosa, che sono letteralmente esplosi sotto la sua gestione. Il caso più eclatante è ovviamente Rafael Leao, ma non sono da dimenticare Kalulu – arrivato come terzino e diventato un centrale molto affidabile -, Tonali e l’affermazione di Theo Hernandez. E, ovviamente, il ritorno sul tetto d’Italia dopo 11 anni.
A good Thursday at the office 😉💪
Knuckling down ahead of #TorinoMilan 👊#SempreMilan
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I numeri di Pioli
Dal 9 ottobre 2019 – giorno in cui è stato nominato allenatore -, in 152 partite, Pioli ha ottenuto 89 vittorie, con 35 pareggi e 28 sconfitte. 302 punti realizzati fra tutte le competizioni, con una media di 1.99 a gara – più alta di Massimiliano Allegri e Carlo Ancelotti. Nella stagione 2020-21 il tecnico ha riportato il Milan in Champions League dopo 7 anni di assenza, concludendo al secondo posto in classifica in Serie A. Poi, il 22 maggio scorso, è arrivato lo Scudetto numero 19 della storia rossonera, dopo 11 anni di attesa. Ed il rinnovo è decisamente meritato.