Milan, Ibrahimovic è tornato: chi gioca tra Leao e Rebic?

Quando Ante Rebic risulterà negativo al Coronavirus, il Milan avrà finalmente l’occasione di scegliere in attacco: niente più emergenza ma molteplici giocatori preparati a disposizione. Per Pioli sarà naturalmente complicato decidere chi far scendere in campo da titolare, ma probabilmente meglio questo “problema” che quello degli infortuni, fin qui davvero troppi per la compagine rossonera.

Milan, chi gioca?

Uno di questi è stato quello di Zlatan Ibrahimovic, rimasto lontano dal terreno di gioco per un mese e mezzo. Nella scorsa partita di campionato con il Torino ha racimolato qualche minuto e lo stesso accadrà anche questa sera in Coppa Italia. Con il Cagliari sarà titolare, vista anche la squalifica di Rafael Leao. Sulla trequarti ci saranno molto probabilmente Brahim Diaz, Calhanoglu e Castillejo, visto che anche Rebic e Saelemaekers non sono a disposizione.

Quando l’attaccante croato ex Francoforte tornerà, per Pioli il compito più difficile sarà quello di decidere chi schierare da titolare tra lui e Leao. Entrambi sono importanti per il Milan ed è da considerare che con l’Europa League avranno spazio quasi in egual modo, è ovvio però che chi giocherà in campionato sarà considerato più titolare dell’altro, vista anche l’importanza della competizione e considerando anche quanto il Milan voglia continuare a mantenere il primato in classifica.

I numeri di Leao e Rebic

Fin qui i numeri dei due attaccanti sono abbastanza diversi, con Leao che ha fatto nettamente meglio: per il portoghese sono 17 le partite giocate tra Serie A ed Europa League, in totale 6 gol fatti e 4 assist collezionati. Da evidenziare c’è però un dato che non può assolutamente passare inosservato: 4 dei 6 gol totalizzati sono arrivati quando in campo era lui la prima punta. Con il ritorno di Zlatan Ibrahimovic Leao sarà costretto a tornare sulla fascia sinistra, ruolo coperto molto bene anche da Rebic. Il croato però non sta vivendo una stagione particolarmente brillante: alle prese spesso con diversi acciacchi, l’ex Francoforte ha disputato 13 partite tra Europa League e Serie A mettendo a segno 1 solo gol, ma collezionando anche 8 assist.

Insomma, dalle statistiche Leao sembrerebbe decisamente più portato a fare il centravanti mentre Rebic potrebbe garantire continuità e assistenza ad Ibra sulla fascia. Leao diventerebbe a quel punto il vice Ibrahimovic, fondamentale in Europa League e a gara in corso, pronto per spaccare le partite e per dare man forte qualora ce ne sia bisogno.