Milan, Hernandez sprint Scudetto. Inter insegue e spera. Napoli, domenica dolceamaro

Milan, Hernandez sprint Scudetto. Inter insegue e spera. Napoli, domenica dolceamaro

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Il Milan, grazie anche ad uno sprint concluso in gol di Theo Hernandez, resta favorito per la vittoria dello Scudetto. L’Inter, vincente in trasferta a Cagliari, può solo vincere anche l’ultima di campionato contro la Sampdoria e sperare.

Milan, Hernandez sprint Scudetto. Inter insegue e spera

Dunque, a novanta minuti dal termine del campionato, la Serie A 2021/22 si conferma la più pazza – leggasi combattuta – dell’ultimo ventennio. Una domenica pomeriggio pazzesca in quel di Milano, con un Ibrahimovic che, per incitare i suoi tifosi, ha infranto a pugni il vetro dell’autobus che stava portando i rossoneri al Meazza. Dove poi, qualche minuto più tardi, è andato in scena il Theo Hernandez show: sprint di settanta metri conclusosi col gol del 2-0 contro l’Atalanta che può essere valso lo Scudetto. Ad aprire le marcature, al minuto 56, ci aveva pensato Rafael Leao, sempre più miglior marcatore della squadra di Pioli. Vittoria che avrebbe potuto regalare il titolo al Diavolo, se l’Inter non avesse risposto con la stessa moneta, circa tre ore dopo, a Cagliari. Ebbene sì: il campionato più spettacolare degli anni duemila non offre l’emozione della contemporaneità degli eventi. Ritornando ai nerazzurri, Darmian ed una doppietta di Lautaro Martinez hanno ridotto al lumicino le speranze dei sardi di giocare nella massima serie anche nella prossima stagione. 1-3 il finale, che tiene ancora aperti i giochi nonostante lo sprint Scudetto Milan firmato da Hernandez.

Milan, Hernandez sprint Scudetto. Inter insegue e spera. Napoli, domenica dolceamaro

Il Milan, con Hernandez, ha provato lo sprint Scudetto. A Napoli, qualche ora prima, l’unica corsa degna di nota è stata quella del capitano Lorenzo Insigne sotto le curve. Passo d’addio per il ragazzo di Frattamaggiore, all’ultima della sua vita con la maglia del suo cuore. “Certi amori non finiscono”, cantava Venditti. “Fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Non sembra questo il caso. Lo spazio ci sarebbe, visto che la Major League Soccer si interromperà quando da noi sarà tempo di giocare il girone di ritorno. Ma i rapporti tra il 24 ed il presidente De Laurentiis, negli ultimi anni, non lasciano spazio a storie romantiche di questo tipo. A proposito del patron azzurro: prima o poi dovrà spiegare ai tifosi – e non solo – presenti allo stadio perché, ogniqualvolta si alzava un coro di contestazione, dagli altoparlanti dell’impianto partivano fischi registrati. Si è forse provato a censurare la voce dei tifosi? Si può, nel 2022, assistere ad una tale privazione della libertà d’espressione? Risultato dolce per i ragazzi di Spalletti, che condanna i gemellati del Genoa. Clima amaro.

Milan, Hernandez sprint Scudetto. Salernitana, la salvezza si ferma sui piedi di Perotti

Hernandez ha sprintato tirandosi dietro il Milan verso lo Scudetto. Perotti, invece, ha rallentato la corsa salvezza della Salernitana. L’ex Roma, al minuto 83 della sfida contro l’Empoli, si è fatto ipnotizzare da Guglielmo Vicario e ha sprecato il rigore che sarebbe valso l’1-2 e la matematica permanenza in A. Matematica che ha sorriso, altresì, allo Spezia. Grazie anche alle otto reti ed ai sei assist di Daniele Verde, i liguri hanno raggiunto per il terzo anno di fila il traguardo della salvezza. Il giovane fantasista scuola Roma si è laureato miglior esterno mancino italiano, dietro solo ad un altra certezza del nostro campionato: Domenico Berardi.