Milan, Giroud e Tomori per costruire il piano Champions
Dopo sette anni il Milan è tornato in Champions League. Adesso, per la dirigenza rossonera, è il momento di fare uno step successivo nell’ottica della programmazione futura. Rinforzare la squadra come primo obiettivo per renderla una frequentatrice abituale del grande palcoscenico europeo. Molto passa dal mercato e, al di là degli aspetti relativi ai possibili nomi in entrata, il Milan è chiamato a risolvere le situazioni concernenti i riscatti dei prestiti e i rinnovi contrattuali. ‘Archiviata’ celermente la questione Donnarumma, ora il Milan punta a risolvere in tempi brevi anche il nodo sul contratto di Hakan Calhanoglu. Intanto, i rossoneri sono vicini a portare a termine i primi due ‘colpi’ dopo l’arrivo del portiere Maignan: il riscatto di Tomori e l’ingaggio di Olivier Giroud.
Riscatto di Tomori
Il centrale difensivo britannico – di proprietà del Chelsea – è stata una delle grandi rivelazioni per il Milan e per la Serie A. Arrivato a gennaio, dopo che sono naufragate le operazioni Simakan e Kabak, il Milan ha trovato un difensore di livello notevole. Tecnica, fisicità, posizionamento e capacità di imporsi anche come leader del reparto. La maggior parte della tifoseria ha, a gran voce, invocato il riscatto di un giocatore diventato fondamentale per la rincorsa Champions di Pioli. Complice anche il probabile addio di Romagnoli, il Milan è pronto ad acquisire a titolo definitivo Fikayo Tomori. Nessuno sconto sui 28 milioni pattuiti, come ricordato da La Gazzetta dello Sport, ma la possibilità di spalmare la cifra su più bilanci. Tomori sarà uno dei punti fermi da cui ripartirà il Milan.
Esperienza, carattere e gol. Giroud è vicino
Mandzukic out. Giroud in. In sintesi questo è il piano dei vertici rossoneri per l’arrivo del centravanti francese, fresco campione d’Europa con il Chelsea. Giroud approderà in rossonero a parametro zero, vista la scadenza del contratto. Stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, il Chelsea ha proposto il rinnovo al francese con un’offerta da 4,2 milioni netti più bonus. La rosea sottolinea come non siano mancati anche gli ‘ammiccamenti’ di West Ham, Villarreal, Valencia, così come da alcuni club della MLS. Il francese, però, ha scelto il Milan ed è pronto ad esordire in Serie A. Maldini e Massara sono pronti ad offrire 4 milioni netti (ingaggio percepito ora al Chelsea, ndr) a stagione. Grazie al Decreto Crescita, l’esborso lordo ammonterà a 6 milioni, la stessa cifra prevista in caso di conferma di Manduzkic. Il Milan punterà all’acquisto anche di un centravanti giovane su cui puntare a lungo termine. Intanto, al carisma e all’esperienza di Zlatan Ibrahimovic, i rossoneri stanno per aggiungere altra ‘fonte’ di mentalità e gol per continuare a crescere in attacco. Oliver Giroud è pronto per la nuova sfida.