Milan, Galliani: “Il mio miglior acquisto? Marco Van Basten”

Galliani monza icardi

(Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

L’ex amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, ha parlato dei tempi passati in un’intervista per il Corriere della Sera, eleggendo quello che secondo lui è stato il miglior acquisto della sua carriera. Il dirigente si è soffermato sull’acquisto di Marco Van Basten e su alcuni retroscena che riguardano Ruud Gullit e Silvio Berlusconi, in un tempo in cui il Milan era considerata la squadra più forte al mondo, finemente ornata dalla rivoluzionarie idee di Arrigo Sacchi. Di seguito le parole dell’ex dirigente rossonero, riportate da Calciomercato.com.

monza galliani
(Photo credit should read MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Milan, Galliani parla dei suoi più grandi acquisti e di alcuni retroscena del passato

Su Van Basten
 “Beh, dal Milan sono passati otto Palloni d’Oro. Ma il giocatore più forte è di certo Marco van Basten. Ariedo Braida capì che era un fenomeno. Andammo diverse volte ad Amsterdam a vederlo con Berlusconi, c’era anche suo padre Luigi. Ci accorgemmo che era un grandissimo.”

Su Gullit e Berlusconi
Mentre la cosa più simpatica fu Gullit. Agosto 1986, eravamo alle Bermuda. Ad un certo punto il presidente disse: ‘Stasera il Milan gioca a Barcellona un quadrangolare’. Prendemmo l’aereo e volammo là. Berlusconi, da uomo di spettacolo, notò subito questo gigante del PSV, con grande potenza scenica: con le trecce, di colore, faceva il difensore. Il presidente impazzì: ‘Dobbiamo prenderlo!’. Però nel 1986 non si potevano comprare giocatori stranieri. Un anno di corteggiamento e nel 1987 ci riuscimmo dopo una lunghissima trattativa”.