Milan, fortuna e concretezza non bastano: adesso il calendario diventa durissimo

Milan

(Photo LaPresse - Spada)

La vittoria di ieri maturata con il Genoa ha confermato il Milan al secondo posto in classifica, con 6 punti di vantaggio sul Napoli quinto e in una situazione apparentemente serena.

Fortuna e concretezza potrebbero non bastare

I rossoneri infatti possono godere di un vantaggio comunque importante, ma non poi così rassicurante con 21 punti ancora disponibili a sette giornate dalla fine. Inoltre Napoli e Lazio sono pronte per rinnovare la sfida e provare ad impensierire seriamente sia la Juventus sia proprio la squadra di Stefano Pioli.

Il problema principale per la squadra di Ibrahimovic e compagni è infatti rappresentato soprattutto dal calendario complicatissimo previsto da qui fino a fine stagione. Il Milan infatti dovrà vedersela con Sassuolo, Lazio, Benevento, Juventus, Torino, Cagliari e Atalanta.

In pratica soltanto una sfida, la prossima, contro un avversario che non ha più nulla da chiedere a questo campionato. Poi per i rossoneri ci saranno tre sfide contro squadre in piena lotta per la salvezza e tre scontri diretti contro compagini che al momento sono pochissimi punti di distanza. Di conseguenza non è assolutamente un cliché dire che “può ancora succedere di tutto”.

Milan: serve maturità per la Champions

Il Milan può benissimo arrivare terzo come anche sesto, soprattutto qualora perdesse tutti e tre gli scontri diretti, epilogo non proprio impossibile da verificarsi. Sarà dunque necessario riavere Ibrahimovic a disposizione e soprattutto dimostrare una concentrazione persa negli ultimi mesi, soprattutto nel 2021.

La fortuna e la concretezza viste ieri contro il Genoa potrebbero non bastare per raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League: una qualificazione che al momento sarebbe ancora ampiamente meritata ma che potrebbe clamorosamente sfuggire a causa di un finale di campionato drastico e beffardo. Vietato sbagliare dunque per il Milan di Stefano Pioli, chiamato a dimostrare una maturità forse mai vista fin qui: una maturità che sembrerebbe essere l’unica caratteristica mancante di questo Milan.