Milan, Elliott carica la squadra e rilancia per il futuro

Milan

(Photo by Jonathan Moscrop/Sportimage)

La stagione stile ‘montagne russe’ del Milan sta per arrivare al termine e – dopo il pareggio interno contro il Cagliari – ogni verdetto sarà decretato nel match contro l’Atalanta. Un bivio fondamentale per i rossoneri, per il presente ma soprattutto per il futuro. La prospettiva progettuale dei vertici del club, neanche a dirlo, sarebbe completamente differente con il ritorno sul palcoscenico europeo.

Che sia Champions o Europa League, in ogni caso, il fondo americano Elliott vuole continuare ancora a guidare il club ed è pronta a nuovi piani tecnici e non per il rilancio della squadra. Questo è quanto riferisce La Gazzetta dello Sport. Stando a a quanto riportato dal Corriere della Sera, invece, Gordon Singer è rimasto a Milano in questi giorni per dare un segnale di vicinanza alla squadra.

La proprietà è assolutamente intenzionata a chiudere la questione relativa ai rinnovi di contratto. Calhanoglu e Donnarumma in primis. Poi si passerà al nodo relativo ai giocatori in prestito: da Tomori a Tonali fino a Brahim Diaz. La Champions League darebbe sicuramente una svolta differente alla progettazione del club. Proprio per questo motivo – ora più che mai – Gordon Singer ha voluto far sentire la vicinanza ai propri giocatori. La proprietà non punta solo alla conferma dell’organico attuale ma, anche e soprattutto, al miglioramento dello stesso con la stessa filosofia seguita finora: giovani futuribili e con ampi margine di crescita. Elliott, in caso di approdo in Champions League, sarebbe ben disposto ad un investimento importante per continuare a crescere: il primo nome, ad oggi, resta sempre quello di Dusan Vlahovic.