Milan e Roma si annullano, ma a San Siro succede di tutto

Il pareggio tra Milan e Roma ha determinato la conclusione della quinta giornata di Serie A. Altro turno in cui si sono superati i 40 gol e la tendenza a segnare di più è ormai confermata. Il 3 a 3 di ieri sera ha visto protagonisti i bomber delle due squadre, ma anche dei reparti difensivi non proprio imperforabili. L’arbitro Giacomelli ha condito una partita movimentata con decisioni al limite del grottesco sui due rigori fischiati. Al fantacalcio fruttano gli investimenti offensivi. Ogni partita, anche l’ultima, può cambiare tutto.

Al Meazza diventa subito protagonista Ibrahimovic che sfrutta un errore difensivo. Lo svedese è sempre più l’uomo fondamentale del Milan e con la doppietta di ieri sera, a cui si aggiunge un 7 in pagella, diventa il capocannoniere del campionato. Ottima prestazione tra i rossoneri anche di Rafael Leao (7), autore di due assist. Al portoghese forse manca un po’ di continuità, ma la classe si vede. Molto bene anche il belga Saelemaekers (7) che riporta in vantaggio il Milan all’inizio del secondo tempo. Sorprende Calhanoglu (6,5) dopo essere rientrato velocemente dall’infortunio. La difesa si è retta su Calabria e Kjaer, malissimo, invece, Tatarusanu (5) e anche Romagnoli non nella sua serata migliore.

La Roma è parsa più bloccata del solito, ma ha avuto carattere per riprendersi dopo gli svantaggi. Bene a centrocampo con Pellegrini (6,5 e assist) e Veretout (6,5 e gol su rigore), meno del solito sugli esterni e sulla trequarti. Davanti ottima prestazione di Dzeko (7) che segna ancora e sembra recuperato del tutto. Difesa altalenante. Mirante (6,5) ne prende tre, ma ne salva altrettanti, Kumbulla (6) si perde Ibrahimovic, ma segna il gol decisivo per il pareggio. Squadra che è sembrata stanca nonostante il parziale turnover in Europa League, ma alla fine il pareggio è un punto guadagnato.

Milan e Roma, che saranno ancora impegnate giovedì in casa per la seconda giornata di Europa League, affronteranno nel prossimo turno rispettivamente l’Udinese al Friuli e la Fiorentina all’Olimpico. Due partite importanti per riprendere il cammino di crescita che entrambe le squadre hanno iniziato verso un piazzamento per la Champions League.