Calciomercato Italia

Milan e Inter, il Derby è anche sul mercato: duello per un top

Stasera il Meazza accenderà i riflettori sul Derby di Milano numero 223 tra Milan e Inter. Una stracittadina che chiude la 33ª giornata di campionato, ma che è diversa da tutte le altre in quanto potrebbe assegnare matematicamente lo Scudetto ai nerazzurri in caso di loro vittoria. Una sfida tra Milan e Inter che prosegue anche sul mercato.  

Poco meno di quattro ore e poi sarà data parola solo al terreno di gioco di San Siro e ai protagonisti di Milan e Inter, per un Derby dal peso specifico fondamentale. I nerazzurri possono chiudere già stasera in caso di vittoria il discorso Scudetto, laureandosi come nuovi Campioni d’ Italia con cinque giornate d’anticipo. I rossoneri secondi in classifica vogliono rovinare e rinviare il trionfo dei rivali cittadini, in una stagione molto al di sotto delle attese.

Milan-Inter, la sfida è anche sul mercato. Un obiettivo comune per l’estate. Dove andrà la rivelazione della Serie A?

Una sfida totale tra due squadre che si rispettano ed equivalgono nonostante il vantaggio di +14 dell’Inter in questa stagione, ma che ovviamente non si ferma al solo campo da gioco. Nerazzurri e rossoneri da lungo tempo si fronteggiano e si scontrano anche sul terreno del calciomercato, alla ricerca di quei profili che possono alzare il livello delle rispettive rose e beffare l’avversario.

(Photo by Claudio Villa, Gettyimages) calcioinpillole.com

Molti i giocatori nella storia della Serie A e non solo che sono stati contesi da una parte o dall’altra o che hanno addirittura vestito entrambe le anime calcistiche di Milano. Grandi ex come Pirlo, Seedorf, Ronaldo e Ibrahimovic per citarne solo alcuni. Altri odiati per le modalità di trasferimento come Hakan Calhanoglu o giocatori contesi fino all’ultimo come Marcus Thuram, che prima di approdare all’Inter quest’estate era anche nelle tracce del Milan.

Nerazzurri e rossoneri si sfidano per Buongiorno. Il centrale del Torino è il grande desiderio estivo

Nella sessione estiva di calciomercato questa lunghissima sfida tra inter e Milan potrebbe continuare e l’oggetto del contendere sarà Alessandro Buongiorno. Il difensore classe 1999 del Torino è una delle principali rivelazioni di questa Serie A, dove in questa annata ha assunto la leadership della retroguardia Granata con prestazioni di assoluto livello e che hanno reso la squadra di Juric la quarta difesa meno battuta del campionato.

Buongiorno ha di recente prolungato il suo contratto con il Toro fino al 30 giugno 2028, un elemento che però non impedisce categoricamente un addio in estate. Il giocatore è stato nelle orbite del Milan già nel mese di gennaio, con i rossoneri che erano alla ricerca di un rinforzo in un reparto compromesso da troppi infortuni. Le alte richieste del Presidente Cairo e le tempistiche non immediate hanno frenato la trattativa, che però potrebbe riaccendersi in estate ma con l’incomodo Inter.

La scelta dell’Inter e le possibilità del Milan: dove va Buongiorno?

Anche il club nerazzurro è da tempo interessato al difensore dei Granata, con l’Inter che considera Buongiorno come il profilo ideale per raccogliere l’eredità di Acerbi e de Vrij come centrale della propria difesa a 3. Il difensore poi sarà sicuramente protagonista con l’Italia ad EURO 2024, una manifestazione che potrebbe accrescerne il valore.

Come detto il Torino non chiude alla cessione ma lo vuole fare a suo prezzo. La valutazione di Buongiorno è di almeno 50 milioni di euro, con Cairo che vorrebbe ripetere la stessa remunerativa operazione fatta nel 2022 con Bremer, ceduto alla Juventus per 51 milioni di euro.

Una cifra difficoltosa per le casse dell’Inter, con i nerazzurri che se vorranno davvero affondare il colpo dovranno crearsi un tesoretto da cessioni minori o pensare all’addio di qualche big. Più serena la situazione del Milan, che potrebbe spingersi ad accontentare il Torino ma con i rossoneri che devono anche pensare ad un forte investimento in attacco trovando il nuovo centravanti che prenderà il posto del partente Giroud.

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Published by
Riccardo Tanco