Milan, da Maignan a Kjaer: quanti rientri per i rossoneri
Il quotidiano sportivo Tuttosport questa mattina ha aperto con la grande vittoria di ieri sera del Milan a Verona ma non solo. La testata giornalistica oltre a sottolineare il grande impegno degli ospiti ha anche annunciato una buona notizia che coinvolge la squadra. Infatti, secondo il quotidiano torinese, sarebbero tanti i ritorni in casa Milan nel prossimo futuro. I ritorni che Pioli potrebbe fare affidamento già dalle prossime partite, fondamentali sia in Champions che in campionato, coinvolgono Mike Maignan, Simon Kjaer e Charles De Ketelaere. I tre potrebbero già essere chiamati in causa nella prossima partita in programma contro il Monza di Silvio Berlusconi. In quel contesto salvo sorprese dovrebbero rientrare tre giocatori chiave in grado di allargare le rotazioni rossonere e dare maggiore qualità in tutti i reparti. Il Milan potrà fare affidamento su questi giocatori che sicuramente potranno aiutare la squadra nelle prossime partite che saranno sicuramente complicate.
Quanti rientri per il Milan
Grazie a tutti questi rientri il Milan può seriamente puntare al primato in campionato e tra tutti i nomi nella casella degli indisponibili spicca soprattutto il nome del portiere Mike Maignan. Il portiere, infatti, aveva subito un’infortunio con la Francia a settembre nella gara di Nations League contro l’Austria. Per il belga De Ketelaere invece un leggero problema rimediato contro il Chelsea lo ha tenuto lontano dalla trasferta, comunque vincente, di Verona. Il trequartista non ha iniziato al meglio la sua esperienza rossonera ma l’esperienza che riuscirà a maturare potrà essere determinante per la sua crescita. Per il centrale danese Kjaer invece un’infortunio rimediato con la Danimarca ancora lo sta tenendo ai box ma potrebbe rientrare tra i convocati nella gara contro il Monza.
Chi dovrà attendere di più per il rientro saranno sicuramente Calabria, Florenzi, Ibrahimovic e Saelemaekers. Questi giocatori sono alle prese con recuperi lenti e ci vorranno ancora delle settimane prima di vederli agli ordini di Pioli.