Milan, Conceicao arriva e detta legge | Lui rimane, loro vanno via. Questi devono vestire rossonero

Sergio Conceicao vuole giocarsi al massimo l’occasione: stravolta la strategia del Milan in vista del mercato di gennaio.

Ha un contratto fino a giugno, alla scadenza deciderà unilateralmente il Milan se continuare con lui oppure cambiare nuovamente guida tecnica. Poca importa, Sergio Conceicao ha deciso di giocarsi le sue carte in rossonero: niente giorno di riposo. Lavoro, lavoro, lavoro.

“Testa fredda e cuore caldo” il suo slogan come ha messo piede a Milanello. Ha poco tempo per plasmare un Diavolo a sua immagine e somiglianza, d’altronde se si gira l’angolo c’è la Supercoppa, e una semi con la Juve del figlio Francisco.

Vincere quel trofeo gli garantirebbe mezza conferma, quindi si fa a modo suo. OK nessun stravolgimento del sistema del gioco forgiato da Paulo Fonseca, i due avranno pure una visione simile del gioco del calcio.

Ma Sergio Conceicao ha deciso di dare al Milan la sua impronta. Lo si capisce delle indiscrezioni: tutti gli indizi vanno verso uno stravolgimento della strategia rossonera in vista dell’apertura della sessione invernale di mercato.

Milan, stop all’operazione

La prima mossa di Sergio Conceicao sarebbe stata quella di bloccare un’operazione in corso per il passaggio di Tomori dal Milan alla Juventus. Lo sostiene la Repubblica: il centrale inglese, ai margini del gruppo squadra con Fonseca, serve al nuovo allenatore portoghese.

Via libera, invece, alla cessione di uno tra Chukwueze e Okafor: per Sergio Conceicao possono partire anche perché oltre Kolo Muani, sempre che il Paris Saint Germain dovesse aprire al prestito con pagamento di parte dell’ingaggio, ci sarebbe anche Francisco Trincao dello Sporting, con Reyna alternativa low cost. Non solo.

Continuità fa rima con novità

Partendo dal presupposto che quasi certamente ci sarà una continuità nel sistema di gioco di partenza del Milan, con l’arrivo di Sergio Conceicao non mancherebbero le novità. A centrocampo serve comunque un vice Fofana, anche col rientro di Bennacer.

Piace come profilo Samu Costa del Maiorca, assistito proprio da Jorge Mendes, guarda caso l’agente che ha curato l’operazione Sergio Conceiçao al Milan, e con il quale il club rossonero sta attenzionando vari profili. Per questo Zlatan Ibrahimovic parlerà presto con Sergio Conceiçao per capire quali sono le idee complessive sul gruppo: la sensazione è un terzino che sappia giocare su entrambe le fasce arriverà a prescindere. Sì, invece, all’affare Bondo del Monza. Un’occasione del genere Sergio Conceicao non può farsela scappare.