Milan, due sfide per lo scudetto natalizio, con o senza Ibra?

Zlatan Ibrahimovic

OneFootball - (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Obiettivo scudetto? In casa Milan, certamente, si pensa sempre al quarto posto. Tuttavia, essere lì in cima, è qualcosa che i rossoneri non si aspettavano e, la voglia di chiudere questo 2020 in vetta, è sicuramente tanta. Dopo un avvio da schiacciasassi, il Milan è incappato nel primo vero calo di questa stagione. Appena due punti tra Parma e Genoa, 4 gol subiti, e 4 punti rosicchiati in tre giorni dai cugini nerazzurri, ora a -1. I rossoneri, oltre alle assenze pesanti, Ibrahimovic, Kjaer e Bennacer su tutti, hanno pagato un forte dispendio fisico che, al momento, ha tolto agli uomini di Pioli quella brillantezza che, tra settembre e novembre, gli aveva permesso di collezionare 7 punti con la seconda, la quarta, e la quinta del campionato, ossia Inter, Roma e Napoli. Ora arrivano due sfide molto delicate per i rossoneri, Sassuolo prima, Lazio poi. La condizione del Milan non è al top ma, arrivati a questo punto, c’è la volontà di chiudere al vertice, auspicabilmente con il proprio uomo simbolo Zlatan Ibrahimovic, già nel match contro il Sassuolo.

Le condizioni di Ibrahimovic

Ritorno in campo con il Sassuolo? È quello che sperano i tifosi, così come lo stesso Ibra ma, dalle parti di Milanello, vige sempre cautela. Tra oggi e domani, si avrà il responso decisivo. Prima ci sarà da vedere se, lo svedese, prenderà parte all’allenamento in gruppo, considerando che fino a ieri, seguiva ancora il lavoro personalizzato. Poi la decisione finale, quando il mister Stefano Pioli diramerà le convocazioni, per la trasferta di Reggio Emilia. Sassuolo e Lazio, sventuratamente per i rossoneri, arrivano forse nel momento peggiore ma, il Milan, non ha alcuna intenzione di assumere un atteggiamento arrendevole. I neroverdi hanno recuperato il loro bomber Caputo e, nelle ultime partite, si è rivisto lo smalto smarrito, dagli uomini di De Zerbi, nei match di dicembre. Tra Roma, Benevento e Fiorentina, infatti, gli emiliani hanno segnato appena due reti, conquistando una sola vittoria. Il Milan può essere la svolta per il Sassuolo, con o senza Ibrahimovic.

In caso di vittoria, invero, i neroverdi si porterebbero a due punti dalla squadra di Pioli e, inoltre, cagionerebbero la prima sconfitta stagionale ai rossoneri. Con un Caputo in più ma, un Locatelli in meno. Quello che sarebbe stato il grande ex del match, infatti, sarà assente per squalifica. Dopo il Sassuolo, sarà il momento della Lazio. Una Lazio che, come i rossoneri, non sta attraversando un momento idilliaco. Una vittoria, un pareggio e una sconfitta per gli uomini di Simone Inzaghi, nelle ultime tre partite. Domenica ci sarà la sfida con il Napoli, altro impegno complesso per i biancocelesti. Dopo il Genoa, il tecnico Pioli ha chiesto di “stringere i denti”. È quello che proverà a fare il Milan: digrignare i denti e, certamente, tirare fuori le ultime energie per legittimare questo 2020 che, sul piano del rendimento, è stato un vero e proprio rilancio tra le grandi.