Milan e Chelsea si affrontano a San Siro in occasione della prima giornata di ritorno dei gironi di Champions League. All’andata i rossoneri sono usciti malconci dal confronto con i Blues, dimostratisi più intensi nel calcio proposto e maggiormente preparati dal punto di vista mentale a serate di questo genere. Pioli e i suoi sono però sempre riusciti a rialzare la testa in ogni situazione, e vorranno cercare di fare risultato di fronte al proprio pubblico, in modo da dare un’importante scossone in ottica qualificazione. Ecco la cronaca del primo tempo.
Il match è sin da subito intenso, con entrambe le squadre volte a pressare ed aggredire alti i rispettivi avversari. I primi venti minuti non offrono particolari occasioni, ma proprio in quei minuti arriva un episodio che cambia irrimediabilmente la partita. Tomori e Mason Mount si rendono protagonisti di un contatto in area, e l’arbitro estrae il cartellino rosso all’indirizzo del centrale inglese, concedendo ai Blues un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Jorginho, che non perdona i rossoneri e porta in vantaggio i londinesi. Il Milan prova a reagire e dopo qualche minuto sfiora la rete del pareggio con Giroud, che da solo in area stacca di testa e spedisce a lato, con Kepa immobile.
Il match tuttavia è ormai compromesso, e Aubameyang, in seguito ad un bel triangolo al limite dell’area, appoggia sul primo palo e porta sul 2-0 gli ospiti. Il match diventa sempre più nervoso, e sono tanti i cartellini gialli estratti dall’arbitro nel corso dei primi 45′. I rossoneri erano partiti con il piglio giusto e con intensità, ma dal discusso episodio è stato inevitabilmente il Chelsea a condurre la partita, e per i rossoneri il match si è fatto tremendamente in salita. Prima dell’intervallo Pioli decide di sostituire Brahim Diaz con Dest, in modo da restaurare la difesa ed avere copertura in vista della ripresa. La prima frazione si chiude con i londinesi in vantaggio per due reti a zero, in virtù delle firme di Jorginho e Aubameyang.