Serie A

Milan, c’è bisogno di Ibrahimovic ora più che mai: Cardinale all’assalto

Il Corriere della Sera fa un focus sul possibile ritorno di Zlatan Ibrahimović al Milan. Ora più che mai serve la sua figura a Milanello

Il morale del Milan non è dei migliori dopo l’assurdo pareggio del Maradona contro il Napoli. La squadra arrivava già da due sconfitte, contro Juventus e Paris Saint Germain, e si è fatta scappare due punti nella maniera più ingenua possibile. Da 2-0 a 2-2, e una vittoria buttata all’aria in maniera inspiegabile. C’è stata rabbia, tanta rabbia, tra i giocatori di Stefano Pioli. Hanno fatto scalpore le immagini di Olivier Giroud e Rafael Leao chiamati al cambio nel secondo tempo della gara contro il Napoli. Non l’hanno presa bene i due attaccanti, che volevano ancora stare in campo per riacciuffare la vittoria e dunque i 3 punti. Pare evidente che nello spogliatoio rossonero si respiri un’aria sconsolata, di delusione e disorientamento. Ora più che mai che serve una figura leader di campo, che sappia regolare i rapporti tanto tra i giocatori quanto tra questi e l’allenatore. Attenzione, non c’è nessun problema tra Pioli e i suoi ragazzi, ma indubbiamente c’è qualche pecca nella comunicazione. Ecco che Giorgio Furlani e Gerry Cardinale stanno ancora pensando a Zlatan Ibrahimović.

Milan, serve Ibrahimovic: è pressing totale

Come spiega il Corriere della Sera, il Milan è tornato in pressing su Zlatan Ibrahimović. Cardinale Furlani da settimane dialogano con l’ex stella del Milan per convincerlo ad accettare un ruolo o dirigenziale o tecnico al fianco della squadra. Cosa ne pensa lo svedese ancora oggi? Sta prendendo tempo, immerso nel tempo libero che non aveva da praticamente 25 anni. Libero relativamente, dato Zlatan è ormai un businessman che si sta dedicando agli investimenti. Dal padel all’immobiliare, per arrivare alle app e alla moda. Nel caso in cui dovesse decidere di accettate la proposta rossonera, ci sarebbe da fare i conti con i numerosi contratti pubblicitari che ad oggi lo vincolano. Ma secondo il Corriere dello Sport non si tratta di un ostacolo insormontabile. Intanto, bisognerà capire quali saranno le intenzione dell’ex bomber. Il Milan lo sta chiamando a gran voce, spetterà a lui capire se è la sfida fatta per il suo futuro.

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Published by
Gabriella Gaudiano