Milan, Cardinale convince il grande ex: “Torna e svoltiamo”

Milan, Cardinale convince il grande ex: “Torna e svoltiamo”

Cardinale, Sacchi non ha dubbi: "Strategia corretta" (Getty Images) - calcioinpillole.com

Il Milan si prepara alla delicata sfida di questa sera contro il Napoli col chiaro obiettivo di riprendere la marcia dopo lo stop contro la Juve e la pesante sconfitta in Champions League contro il PSG. Mentre Pioli prepara le contromosse da proporre alla squadra di Garcia, il club rossonero lavora per rafforzare ancora di più la rosa a disposizione del tecnico, sia in campo che fuori. In questo senso, come riferito da Repubblica, si avvicina a grandi passi il ritorno in rossonero di Zlatan Ibrahimovic, ex centravanti del Diavolo ritiratosi lo scorso giugno. I dialoghi sono molto ben avviati, per la soddisfazione dello stesso Pioli che sente l’esigenza di avere al fianco un profilo di spessore come lo svedese.

Milan, Ibrahimovic torna: ecco il ruolo dello svedese

Ibrahimovic – OneFootball

Il ruolo per lo svedese sarebbe quello di consulente personale di Cardinale e di collante tra squadra e società. Lo svedese ci sta pensando ma sembra sempre più orientato verso il sì e dovrebbe sciogliere le riserve nelle prossime settimane, al massimo entro la fine dell’anno.

Cardinale è convinto che l’aura magnetica del classe ’81 possa avere un effetto taumaturgico su una squadra che sembra aver bisogno di un deciso elettroshock per tornare a livelli elevati di rendimento.

Pioli approva: dialoghi continui con Zlatan

Pioli, 200 panchine con il Milan – OneFootball

Lo stesso Pioli sta avendo contatti continui con Ibrahimovic per cercare di ritagliargli il ruolo migliore all’interno della società rossonera e in particolare nel quotidiano a Milanello.

Nonostante il tecnico abiuri l’idea del tutor, l’ex Lazio e Inter è consapevole che una figura che faccia da ombrello nei momenti complicati (come l’ultimo) possa essere molto utile nelle fasi più calde della stagione.

Pioli si gioca il futuro nel Milan: vincere lo scudetto può permettergli di proseguire l’avventura in rossonero. Non farlo farebbe soffiare pericolosissimi venti di addio.